Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] Vittorio Emanuele, che lui chiama, non senza un certo razzismo didi un mondo di uomini che devono affrontare i pericoli del mare, attrezzando i bragozzi «da battaglia in Storia religiosa del Veneto. Patriarcato di Venezia, a cura di Id., Padova 1991, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di un concordato di tipo medievale, di "un colpo di mazza sulla testa della Francia", grande campione dei principi dell'89. Lo storico belga trova che si trattò di una vittoriaVeneto come in Lombardia, in cui era vivo il ricordo di delle battagliedi ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] l’Orlandino sia un libro dibattaglia è indubitabile: alzarne o riportò una vittoria così veloce e così piena che le tradizioni di letteratura dialettale seconda, Folengo si sentì sempre più lombardo che veneto, e fu più allievo della provincia che ...
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L’Istituto Venetodi Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] dall’Istituto, con saggi di Raffaello Battaglia, Alessio De Bon, Giorgio Cini (certamente la presenza diVittore Branca ai vertici dei due enti d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Silvio Lanaro, Torino 1984, p. 333 (pp. ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] , La Costituzione di Venezia, II, pp. 333 s.
220. Vittorio Lazzarini, I Foscari conti e signori feudali, Padova 1895, pp. 16 s.; Sergio Zamperetti, I piccoli principi. Signorie locali, feudi e comunità soggette nello Stato regionale veneto dall ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] pubblici anche nel sinodo di Castello, pure riunito nel 1296: cf. Vittorio Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini a Venezia fino al sec. XIV e motivi di contrasto fra il vescovo e la città, "Archivio Veneto", ser. V, 113, 1979, pp. 23 ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] mare con Corfù, Corinto e la Ionia, sia all'interno con il Veneto e con l'Etruria propria (63).
Più a nord una funzione padovana e si continuava a commemorare la vittoria con una rappresentazione dibattaglia navale sul fiume in mezzo alla città, ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] le società la S.A.D.E., la Cellina, la Veneta, la Officine diBattaglia, e tra i singoli personaggi — oltre a Volpi — Papadopoli , 3, Liberalismo e democrazia. 1887-1914, a cura di Giovan;ni Sabbatucci-Vittorio Vidotto, Roma-Bari 1995, pp. 3-133.
7. ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] scesi sul campo dibattaglia. Le dichiarazioni 2005, p. 150.
19 La relazione di Samorè, relativa al Veneto, porta la data del 12 maggio 1941 : G. Rigano, Il podestà «Giusto d’Israele». Vittorio Tredici il fascista che salvò gli ebrei, Milano 2008. ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] battaglia da condurre non era di .
Come ha scritto Vittorio Peri, il nuovo di Luigi Gedda. Questa scelta di mobilitazione totale dell’Ac in vista delle prossime elezioni significava in pratica l’estromissione del suo presidente, l’avvocato veneto ...
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