SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] marzo 1841, a vice presidente del governo veneto, carica che mantenne sino al 1848. In battagliadi Magenta, Cesare Giulini e Cesare Correnti, su mandato didi sicurezza e di difesa necessarie. Il giorno successivo l’organo votò un indirizzo a Vittorio ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] operativo del Comitato internazionale per il centenario della battagliadi Marengo (14 giugno 1800-1900): chiamò alla , Giardino, Thaon di Revel visti da vicino, ibid. 1932; Da Adua alla Bainsizza a VittorioVeneto: documenti inediti, polemiche ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] , Roma 1919; G. Rochat, L'esercito italiano da VittorioVeneto a Mussolini 1919-1925, Bari 1967, pp. 67-129; P. Alatri, Nitti,D'Annunzio e la questione adriatica, Milano 1959, ad Indicem;A. Monticone, La battagliadi Caporetto, Roma 1955, pp. 29 s. ...
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MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] veneto ed emiliano culminata con una esibizione alla Scala didiVittoriodi essere ridotta per la maschera di Stenterello, ebbe l’opera Ferriere di Maremma, rappresentata a Verona nel 1805. Di interesse per la storia napoleonica è La battagliadi ...
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TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] via di Torino, Vittorio Amedeo III fu costretto all'armistizio di Cherasco – che di dintorni di Klagenfurt venendo più volte ferito. Immediatamente dopo la battagliadi Wagram dalla creazione del Lombardo-Veneto ed essendo lui formalmente suddito ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] ) e di nuovo sul Grappa (ottobre 1918); nelle due battaglie sul Grappa VittorioVeneto, Bologna 1953, p. 438; F. Rizzo, G. Amendola e la crisi della democrazia, Bologna 1956, pp. 182-187; A. Gatti, Caporetto. Dal diario inedito di guerra, a cura di ...
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CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] mondiale e la guerra di Libia, con particolare riguardo alla rotta di Caporetto; C. Cesari, A. C., in Boll. dell’Uff. stor. del Corpo di Stato Maggiore, IV (1929), pp. 159-163; G. Rochat, L’esercito ital. da VittorioVeneto a Mussolini, Bari 1967 ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] N. Bixio, alla battagliadi Governolo. Dopo Custoza, al rifiuto diVittorio Emanuele di concedere a di Aspromonte perché, nel contempo, si era recato a Genova per incarico di Garibaldi stesso. In relazione, fin dal 1862, con i cospiratori del Veneto ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] ; L. Brangi, I moribondi di Montecitorio, Torino 1889, pp. 410-415; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1957, II, pp. 131-141; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare,politica e diplomatica d'Italia da Novara a VittorioVeneto, Roma 1923, I ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] ad alcuni scontri e alla battaglia del Volturno. Alla fine della VittorioVeneto, III, (1896-1909), Milano 1929, p. 109; G. Giolitti, Mem. della mia vita, a cura di O. Malagodi, Milano 1922, pp. 90, 109; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di ...
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