CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] già manifestatasi nell'adolescenza (due romanzi, L'esposto e La battagliadiWaterloo, che si affrettò a distruggere), ebbe nel C. pieno sfogo, collegandosi all'attività di insegnante e di sacerdote, in una ricchissima produzione, rivolta ai giovani ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] lo raggiunse all'Elba, entrò nel suo seguito, lo seguì nell'avventura dei Cento giorni, partecipò alla battagliadiWaterloo come direttore delle ambulanze, guadagnandosi la Legion d'onore. Tornò in Corsica, dove, perseguitato, riparò in montagna ...
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Generale (Sarrelouis 1769 - Parigi 1815). Di modeste origini, si arruolò diciottenne in un reggimento di ussari regi; scoppiata la rivoluzione, conquistò il grado d'ufficiale nelle guerre del 1792; due [...] la parte decisiva avuta specialmente nelle battagliedi Mannheim (1799) e di Hohenlinden (1800), nel 1804 fu di nuovo dalla parte di Napoleone, che gli affidò il comando del 1º e 2º corpo, con cui si batté eroicamente a Quatre-Bras e infine a Waterloo ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] (20 marzo). Il tentativo dura solo cento giorni e crolla a Waterloo (18 giugno 1815). Dopo l'abdicazione (22 giugno), N. si punto prescelto per la fase risolutiva della battaglia. L'azione di sfruttamento veniva spesso impegnata dalla cavalleria e ...
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Attore e regista cinematografico (Belozërka, Ucraina, 1920 - Mosca 1994). Dopo aver compiuto studî teatrali a Rostov, fu assistente di S. Gerasimov con il quale esordì come attore nel 1948 in Molodaja [...] a Roma (1960) di R. Rossellini e Bitka na Neretvi (La battaglia della Neretva, 1969) dello di Guerra e pace di Tolstoj (che vinse nel 1969 il premio Oscar come miglior film straniero), sulla scia della quale fu chiamato a dirigere in Italia Waterloo ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] con la consueta energia in alcuni scontri precedenti alla disastrosa battagliadi Lipsia, dove il suo ruolo fu secondario perché vi più tempo le truppe austriache. Dopo Waterloo (18 giugno) G. si rifiutò di abdicare, come gli chiedevano Inglesi e ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] alla campagna del 1806 contro i Francesi. Fatto prigioniero nella battagliadi Campotenese (9 marzo), disastrosa per i Napoletani, fu condotto XVIII alla Francia come prova che anche dopo Waterloo la civiltà europea non aveva indietreggiato, ma anzi ...
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Generale (Marcq, Ardenne, 1774 - Parigi 1833). Aiutante di L. Desaix, lo seguì in Egitto (1789) e a Marengo (1800). A capo della polizia particolare e della gendarmeria addetta alla persona del Primo Console, [...] di Enghien. Generale di corpo d'armata, batté i Russi a Ostrolenka (1807) e dopo la battagliadidi ministro di polizia. Nel 1814 fu membro del consiglio di reggenza e pari di Francia durante i Cento giorni. Dopo Waterloo non gli fu consentito di ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] 1814, quando, dopo Waterloo, fu messo a riposo con il titolo di baronetto. Trasportati allora di diffondere l'organizzazione settaria facente capo alla giunta centrale di Parigi e strutturata per cellule denominate "famiglie": col nome dibattagliadi ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] del C.); A. Vacca Maggiolini, Da Valmy a Waterloo, Bologna 1939, II, pp. 311-26; N. Giacchi, Gli uomini d'arme [italiani] nelle campagne napoleoniche, Roma 1940, pp. 198-202 (per la battagliadi Wittenberg); A. Monti, Il 1848 e le Cinque giornate ...
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Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...