PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] di Vicenza, dopo la resa della città veneta, il battaglione fece ritorno a Faenza (22 giugno 1848).
Ripresa l’ , ma non riuscendo ad avere – per l’opposizione dello stesso Garibaldi – il grado di ufficiale cui aspirava, desistette dal suo proposito. ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] . Nell'ottobre 1848 entrò a far parte del battaglione dei bersaglieri lombardi che, al comando di L. a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen; Ed. nazionale degli Scritti di G. Garibaldi, XIII, a cura di S. La Salvia, Roma 1986, pp. 283 s., 336; XIV ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] su Monterotondo; ancora come comandante del VI battaglione, resisté impavido contro i Francesi e portò ripetuti . Fontana, Su G. C. ad Udine sua patria, Vicenza 1881; G.Guerzoni, Garibaldi, II, 1860-1882, Firenze 1882, pp. 426, 503, 542; G. Occioni- ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] , seppe imporre una ferrea disciplina militare al suo battaglione. Ottenuta la fiducia dei componenti del comitato palermitano, la carica di governatore provvisorio. Riconosciutogli da Garibaldi il grado di colonnello, organizzò un reggimento ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] vita a un vasto movimento insurrezionale che precedesse il passaggio di Garibaldi sul continente. Insieme con il maggiore F. Gaston e il capitano G. Acerbi, organizzò in Foggia un battaglione di volontari, che prese il nome di Cacciatori dell'Ofanto ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] luglio 1860.
In vista della formazione dell'esercito meridionale l'I. ebbe da Garibaldi, con ordine del 2 ag. 1860, l'incarico di radunare i disertori, formare un battaglione e proporre i nomi degli ufficiali. Forse per vecchi dissensi con N. Fabrizi ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] Costituzionale e fu prescelto a capitanare la 4ª compagnia del III battaglione della guardia nazionale; gli erano colleghi il Gazzoletti, P. Valussi era a conoscenza d'un suo incontro con Garibaldi e delle sue affermazioni di dover tenere un contegno ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] 'indipendenza; il padre aveva combattuto a Curtatone con il battaglione universitario, mentre i quattro zii avevano partecipato come volontari alle guerre successive e uno di essi aveva seguito G. Garibaldi in tutte le sue imprese.
Frequentò il liceo ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] il giovane I. tentasse la fuga per andare in Sicilia con Garibaldi. Per impedirgli altri colpi di testa, il padre pensò di mandarlo ai tempi di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a Napoli, a combattervi la camorra, e nel ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] alle operazioni di guerra in Veneto con i volontari del battaglione comandato da L. Zambeccari; passati poi a Roma, i presentazione di G. Mazzini, la G. raggiunse in Sicilia G. Garibaldi, con il quale si erano arruolati due dei suoi quattro figli: ...
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zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...