PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] la Francia e dopo l’armistizio fu assegnato al battaglione Cadore del 7° reggimento alpini divisione Pusteria, con nell’Oltrepò Pavese. Nel febbraio 1945 entrò nella brigata Garibaldi Zampiero, operante nell’Alto Lario, dove fu commissario politico ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] S. Lega, S. De Tivoli e A. Tricca, nel battaglione toscano che affrontò la sanguinosa battaglia di Curtatone e Montanara. Tra la tecnica incaricata di dare una collocazione in città alla statua di Garibaldi realizzata da E. Ferrari (Id., 1998, p. 108 ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] , il 1° luglio 1857, per opera del battaglione dei Cacciatori borbonici comandato dal colonnello Giuseppe Ghio, ad ind.; E. Padula, V. P.: sacerdote, cospiratore, garibaldino, in Garibaldi e i garibaldini in provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] come capitano della 32ª compagnia del III battaglione della guardia nazionale agli ordini del generale 84, 113, 237; A. Depoli, Bertani, Mazzini e Cavour ed i soccorsi a Garibaldi, ibid., pp. 378 s.; P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] che già lo affliggeva e che nel 1862 gli impedì di seguire Garibaldi sull'Aspromonte. Nel 1866, arruolatosi col grado di maggiore, fu inviato in Val Camonica; il 4 luglio, comandando il battaglione che subiva a Vezza d'Oglio un grave rovescio, non fu ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] l'assenso del governo napoletano. La città era ceduta a Garibaldi e la cittadella con alcuni forti rimaneva in mano ai un certo marchese Dubuisson, che doveva portare sei battaglioni francesi nelle Calabrie e con Henri de Cathelineau, famoso ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] .
Nel 1866 l'I. partecipò con entusiasmo alla guerra per la liberazione del Veneto arruolandosi nel II battaglione dei bersaglieri volontari di Garibaldi comandato da N. Castellini, e il 4 luglio si distinse a Vezza d'Oglio, quando, senza accorgersi ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] prepara-va una seconda spedizione per dar man forte a Garibaldi, disertò di nuovo e corse ad aggregarsi alla colonna opposero strenuamente all'ordine di scioglimento e disarmo del battaglione di appartenenza. Sempre con l'inseparabile Cipriani il 21 ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] al M. in: G.C. Abba, Cose garibaldine, Torino 1907, pp. 175, 181 s.; O. Brentari, Il secondo battaglione bersaglieri volontari di Garibaldi nella campagna del 1866, Milano 1908, pp. 68, 244-248, 254; Id., I trentini dei Mille di Marsala, in Nuova ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] il M. si arruolò come volontario in uno dei due battaglioni livornesi e, col grado di capitano dei bersaglieri, si fondi per sostenere l'impresa dei Mille e, d'accordo con Garibaldi, approntò egli stesso una seconda spedizione di volontari, che partì ...
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zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...