DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] comitato, preferì staccarsene e porsi alla testa di un battaglione che occupò lo stabilimento della Mongiana, un centro dai moderati per le sue posizioni democratiche, prima che Garibaldi arrivasse in Calabria aveva preso contatti con il D. ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] cadere nei giorni precedenti i pressanti inviti di G. Garibaldi e G. Mazzini a proseguire la guerra di resistenza in territorio lombardo. Il 7 sett. 1848 sciolse il proprio battaglione, oramai irrimediabilmente minato dall'indisciplina. Pensò, in un ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] progetto; in particolare l'H. aveva preso contatti con Peppino Garibaldi e con l'ammiraglio U. Cagni.
Nel maggio 1919, l 12 sett. 1919 D'Annunzio entrava a Fiume, mentre il Battaglione dei volontari fiumani, come da accordi presi in precedenza, gli ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] avevano quello di alfiere) e fu destinato a un battaglione di cacciatori, le truppe scelte – insieme ai mercenari svizzeri per molti, Pianell fu il principale responsabile. Giuseppe Garibaldi era sbarcato in Calabria, sostenuto dalle rivolte nelle ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] moderate, mentre Giuseppe assunse il comando del battaglione della guardia nazionale di Castrovillari.
I Pace ad ind.; G. Oddo, Il brigantaggio o l’Italia dopo la dittatura di Garibaldi, III, Milano 1868, pp. 336 s.; G. Ricciardi, Una pagina del ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] di comandare con il grado di colonnello i due battaglioni della guardia nazionale impiegati nella riconquista e poi nella difesa importanza per l'avanzata dei volontari comandati da G. Garibaldi. Al termine del conflitto gli fu conferito l'incarico ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] grado di tenente nel luglio 1928. Nei primi mesi del 1929 aveva seguito un corso di radiotelegrafista a Mestre presso il battaglione genio, e un corso sui collegamenti terra-aereo indetto dal comando del corpo d'armata di Trieste: furono i primi di ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] Vittorio Emanuele II fu nuovamente nominato maggiore del battaglione della guardia nazionale di Genova.
Del moto Genova, e della Commissione promotrice per il dono nazionale a Garibaldi che, sotto la presidenza di C. Cabella, iniziò la ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] poi nell’oratoria rivoluzionaria (suo un acceso discorso al battaglione degli studenti).
Dopo la liberazione della città si di agosto, lo avrebbe visto a fianco di Giuseppe Garibaldi.
Dopodiché, sciolte dal generale nizzardo le improvvisate schiere ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] 1960, p. 63).
Capitano della 1ª compagnia del I battaglione, poi colonnello facente funzioni di comandante in capo della guardia civica molto ampia, si segnalano: L’ordine del giorno del generale Garibaldi. Lettera di G. P. a’ suoi elettori del ...
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zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...