FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] con P. Ruggimenti per il PSI e R. Cocchi per il Partito comunista d'Italia (PCd'I), l'atto costitutivo del battaglione "Garibaldi". L'accordo, però, mantenne la sua validità soltanto sino al 1937, quando lo stesso F. comunicò agli altri partiti la ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] contro Francisco Franco. Partì di nascosto da sua madre, da poco rimasta vedova. Arruolatosi nel battaglioneGaribaldi, formato da antifascisti italiani comunisti, anarchici e repubblicani, combatté nelle battaglie che impedirono ai franchisti ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] brigate internazionali di Albacete, da dove uscì con il grado di tenente. Nel maggio 1937 venne assegnato al battaglioneGaribaldi della XII brigata internazionale, distinguendosi per doti militari e coraggio e riportando altre due ferite: in ottobre ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] 280 s., 321 Ss., 363 (a pp. 255-59 un articolo del B., Le prime storiche battaglie di Guadalaiara); R. Pacciardi, Il battaglioneGaribaldi, Lugano 1938, pp. 159, 173 ss., 191, 214 s., 230, 232; G. Pesce, Un garibaldino in Spagna, Roma 1955, pp. 82 ss ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] alla quale prestava i suoi servigi. Nel medesimo periodo, il figlio Giorgio, che era stato vicecomandante del battaglioneGaribaldi durante la guerra civile spagnola, tornato in Europa per battersi ancora contro il nazifascismo, venne arrestato e ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] , durante la quale, al comando del I battaglione bersaglieri, il G. restava ancora una volta I, Roma 1939, ad ind.; III, ibid. 1949, ad ind.; L. Musini, Da Garibaldi al socialismo. Mem. e cronache…, a cura di G. Bosio, Milano 1961, ad ind.; ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Sugana, sul Grappa. Alla fine del 1917 passò come volontario nei battaglioni di assalto; fu ferito e decorato con medaglia di bronzo al di fonte giolittiana o del generale Peppino Garibaldi; una commissione appositamente nominata scagionò comunque il ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] della legione italiana e del suo comandante Garibaldi nella guerra tra la Repubblica di Montevideo d'Elba, Milano 1888, p. 37; G. Nerucci, Ricordi stor. d. battaglione universitario toscano alla guerra di indipendenza del 1848, Prato 1891, pp. 147, ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] tra gli altri incarichi ebbe anche quello di organizzare un battaglione di volontari da costituirsi in Pavia. Era a Tirano, e denari in Lombardia: verso la metà dell'aprile 1860 consegnò a Garibaldi a Genova, a nome della città di Pavia, la somma di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] cui episodi mitici (ricordiamo la famosissima frase di Garibaldi: "Bixio, qui si fa l'Italia o si muore!") si univano a fatti autentici di coraggio e di bravura militare. Al comando del I battaglione, partecipò all'assalto del colle di Calatafimi, su ...
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zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...