MICHEROUX, Antonio
Piero Crociani
– Figlio di Giuseppe e di Maria Luisa Désjean, nacque a Napoli nel 1755. Il padre era colonnello del reggimento «Hainaut», la madre era figlia di un brigadiere generale; [...] parte dei domini pontifici. Il primo incarico venne portato a termine con il ritorno del M. a Napoli con tre battaglioni russi, mentre l’evolversi della situazione politica, legata al rientro in Francia di Napoleone, rese inattuabile il secondo.
Le ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] di medicina e chirurgia dell'Università di Pisa.
Nel corso della guerra di indipendenza del 1848, arruolatosi nel battaglione universitario toscano, prese parte col grado di caporale alla battaglia di Curtatone. Ripresi gli studi, e conseguita la ...
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GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] fucilieri e pochi anni dopo passò ai granatieri fino a che, il 3 ag. 1829, fu promosso maggiore comandante del battaglione "Carlo Lodovico" e, dal dicembre 1835, comandante in capo dell'esercito. Nell'agosto 1835 gli era stato inoltre riconosciuto l ...
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Fisico e patriota (Novara 1791 - Pisa 1863). Assistente (1813) all'osservatorio di Brera, nel 1823 fu costretto a lasciare l'Italia perché sospetto alla polizia austriaca. Esule a Ginevra e a Londra, fu [...] fino alla morte. Partecipò alla guerra del 1848 e alla battaglia di Curtatone e Montanara, alla testa del battaglione universitario. Si devono a M. importanti studî sulle funzioni iperboliche, sui triangoli sferici, sulle orbite delle comete, sulla ...
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Il soldato a piedi o a cavallo, vestito, armato e disciplinato per le fazioni della milizia leggiera; è stato chiamato cacciatore per la similitudine coi cacciatori campestri, dei quali imita in guerra [...] e il maresciallo di Broglie nel 1760 li riunì in compagnie, che poi vennero assegnate in numero di una per ogni battaglione, e successivamente vennero riunite in reggimenti di fanti leggieri; erano armati e vestiti come le altre fanterie, se non che ...
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OUDINOT, Nicolas-Charles, duca di Reggio
Alberto BALDINI
Maresciallo di Francia, nato il 23 aprile 1767 a Bar-le-Duc, morto il 13 settembre 1847 a Parigi. A 17 anni s'arruolò come semplice soldato nella [...] rivoluzione, quando si organizzarono i corpi volontarî, l'O. ebbe il grado di tenente colonnello e il comando del 3° battaglione della Mosa (1791). L'anno seguente si segnalò per l'eroica difesa di Bitche e per la brillante controffensiva di Saverne ...
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VAILLANT, Jean-Baptiste-Philippe
Georges Bourgin
Maresciallo di Francia, nato a Digione il 6 dicembre 1790, morto a Parigi il 4 giugno 1872. Luogotenente del genio nel 1811, fu aiutante di campo del [...] fu fatto prigioniero durante la campagna di Russia; rimesso in libertà, combatté a Ligny e a Waterloo. Comandante di battaglione nel 1826, fu ferito alla presa di Algeri il 5 luglio 1830; colonnello nel 1833, incaricato di dirigere le fortificazioni ...
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ORSATELLI, Eugenio
Alberto BALDINI
Generale dell'esercito napoleonico, nato a Cassani in Corsica nel 1768, morto a Pla in Catalogna nel 1811. Iniziò a diciotto anni il servizio militare sotto Luigi [...] repubblicane, dove raggiunse in breve il grado di capitano. Nel 1797 entrò a far parte dell'esercito cisalpino quale capo-battaglione. Due anni dopo era comandante di una mezza brigata alla difesa di Mantova, dove si distinse per audaci contrattacchi ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] di Napoleone e la restaurazione dei Savoia nei loro stati, ottenne di entrare nell'esercito sardo come sottotenente dei battaglione di Tortona agli ordini del generale A. Gifflenga, sotto il cui comando combatté nella spedizione austro-sarda a ...
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Generale italiano, nato a Palermo nel 1854, specialmente noto come ufficiale coloniale. Poco dopo l'occupazione di Massaua fu in Eritrea (1887) col grado di capitano, partecipando alle operazioni verso [...] a Cheren nella spedizione contro i Dervisci (dicembre 1893). Promosso maggiore nel 1894, ebbe il comando del 5° battaglione indigeni, alla testa del quale guadagnò la croce di cavaliere dell'ordine militare di Savoia (combattimento di Debra-Ailà ...
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battaglione
battaglióne s m. [der. di battaglia]. – Unità elementare della brigata, costituita da una sola specialità di arma (b. paracadutisti, b. bersaglieri, ecc.) e comprendente più compagnie, al comando di un tenente colonnello o di un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...