BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] altri esuli italiani, continuò a combattere in difesa della costituzione spagnola, arruolandosi, col grado di capitano, in un battaglione di volontari catalani. Rimase in Spagna fino alla fine della resistenza dei costituzionali; dopo la caduta del ...
Leggi Tutto
MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] 'avanguardia, sotto il generale J. Lannes e dalla fine di maggio una brigata formata dalla stessa mezza brigata, da un battaglione della legione Italica e da uno elvetico, nella divisione Watrin. Il 6 giugno guidò il passaggio del Po verso Belgioioso ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Diego
Piero Pieri
Nato il 12 genn. 1822 a Rio d'Elba, entrò nella scuola di artiglieria di Livorno, donde usci il 5 ott. 1845 con il grado di sottotenente. Durante la guerra del 1848 combatté [...] del favore del granduca, l'A., promosso nel 1859 maggiore, fu trasferito, in fanteria, al comando di un battaglione. Creatosi nel 1859 il nuovo governo provvisorio di Toscana, l'A., subito promosso tenente colonnello, organizzò il 50 reggimento ...
Leggi Tutto
BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] nazionale del ducato; poco dopo, lasciava Parma alla testa di un reparto costituito da un battaglione di guardie mobili e da un battaglione di riservisti piemontesi per congiungersi alle forze comandate dal generale Sambuy in Reggio Emilia. Dopo l ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] e Lavoro", fondata da T. Ansidei.
In seguito alle riforme concesse da Pio IX, divenne capitano del I battaglione della guardia civica; come consigliere comunale venne nominato membro di numerose deputazioni, tra cui quella della Grascia preposta all ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] di commercio ed arti. Nel 1866 tornava ad arruolarsi tra i volontari raccoltisi ancora attorno a Garibaldi; inquadrato nel battaglione di bersaglieri comandati da A. Mosto partecipò alla campagna nel Trentino, e combatté a Bezzecca poco prima che la ...
Leggi Tutto
BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] Messina, donde a metà luglio il generale Clary, comandante della piazza, lo inviava a presidiare il forte di Milazzo con tre battaglioni. Il 20 luglio il Medici sferrava l'attacco decisivo e il B., dopo una accanita resistenza si ritirò nel forte ove ...
Leggi Tutto
CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] .
Nel 1848 ebbe parte nei moti, collaborò a Il Costituzionale e fu prescelto a capitanare la 4ª compagnia del III battaglione della guardia nazionale; gli erano colleghi il Gazzoletti, P. Valussi, M. D'Angeli, F. Hermet ed altri. Nella Società dei ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] tentativo alla caserma di S. Francesco, alcuni insorti assalirono la caserma detta del "Lino", dov'era di stanza il 20 battaglione del 420 fanteria. Il tentativo fallì sul nascere senza che venisse fatto uso delle armi, per il contegno risoluto dell ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di stato maggiore, dove lavorò per un totale di circa sedici anni, lasciando Roma soltanto per diciotto mesi per comandare un battaglione del 26º reggimento di fanteria, dopo la promozione a maggiore nel settembre 1899, e per poco più di tre anni nel ...
Leggi Tutto
battaglione
battaglióne s m. [der. di battaglia]. – Unità elementare della brigata, costituita da una sola specialità di arma (b. paracadutisti, b. bersaglieri, ecc.) e comprendente più compagnie, al comando di un tenente colonnello o di un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...