In biochimica, la più importante, e la più ampiamente distribuita tra batteri, piante superiori e animali delle 9 forme stereoisomere dell’inositolo. Partecipa al metabolismo lipidico e glucidico; nei [...] batteri e nelle piante è un composto essenziale. ...
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agglutinazione
Fenomeno dell’agglomeramento in piccole masse di cellule isolate (batteri, globuli rossi, ecc.), per azione di anticorpi specifici, detti agglutinine. L’a., che rappresenta un caso particolare [...] un’a. ciliare, a seconda che la formazione dei piccoli agglomerati sia dovuta, rispettivamente, alla coesione dei corpi batterici o delle ciglia che taluni germi presentano; infine, a. aspecifica è quella prodotta da sostanze chimiche di origine non ...
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La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] procedimenti di estrazione, purificazione e isolamento dei varî enzimi batterici, ottenuti con la macinazione, il gelo e il o anche sulla valutazione dei prodotti della coltura batterica che inducono modificazioni al terreno. In alcune specie, ...
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carbapenemi
Antibiotici impiegati per il trattamento delle infezioni gravi causate da batteri in grado di elaborare l’enzima beta-lattamasi. La produzione di tale enzima, infatti, rende questi batteri [...] resisitenti agli antibiotici beta-lattamici ...
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(o caliceamicina) Denominazione generica di un gruppo di antibiotici attivi contro batteri gram-positivi e gram-negativi e dotati di spiccata attività antitumorale. Le notevoli proprietà biologiche delle [...] c. sono dovute alla loro capacità di legarsi al DNA e di scinderne la molecola. Nel corso degli anni 1990 è stata realizzata la sintesi di varie c. naturali e di composti analoghi, non presenti in natura, ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] negli organismi fotosintetici, dai cloroplasti. Tali organelli contengono DNA e si pensa si siano originati come batteri simbiotici.
Molto interessante è il fatto che il citoplasma delle cellule eucariotiche è organizzato dal citoscheletro, composto ...
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solfoxone (o sulfaxone)
Farmaco sulfamidico, ad azione battieriostatica, attivo contro molti batteri gram-negativi e gram-positivi. Viene impiegato nella terapia della lebbra. ...
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Medicina
Malattia infettiva generalizzata dovuta alla persistente presenza nel sangue di batteri (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, meningococchi ecc.), meno spesso di miceti, che si manifesta [...] con una sintomatologia imponente e piuttosto caratteristica (febbre alta, stato generale variamente compromesso, talvolta manifestazioni emorragiche). La complicanza più temibile, legata a esito anche ...
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Deviazione morfologica di sviluppo provocata nelle piante da organismi estranei, quali batteri ( batteriocecidio), invertebrati ( zoocecidio o galla), funghi ( micocecidio) o altri vegetali ( fitocecidio). [...] Il c. rappresenta la reazione della pianta allo stimolo determinato dall’organismo estraneo, che attraverso il c. contrae una relazione di nutrizione. A seconda della posizione sulla pianta, si possono ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.