CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] origine dei saccaromiceti, in cui erano espresse previsioni che trovarono successive conferme; indagini sul micromiceti e sui batteri delle cariossidi di granoturco in rapporto alla pellagra; e varie traduzioni e collaborazioni in campo micologico ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] , nel laboratorio di patologia speciale chirurgica, pubblicò il lungo articolo Azione della tiosinamina e della fibrolisina sulle cicatrici, sui batteri, sul sangue (in Il Policlinico, sez. chirurgica, XIV [1907], pp. 371-376, 402-426, 466-472). La ...
Leggi Tutto
RADDI, Amerigo
Andrea Giuntini
RADDI, Amerigo. – Nacque a Firenze il 1° novembre 1852 da Pietro e da Adelaide Berti. Visse dal 1875 al 1893 a La Spezia, che considerò una seconda patria.
Nella città [...] del suolo e dell’aria; la mancanza di aria e luce era altrettanto nociva all’organismo umano. La scoperta dei batteri da parte di medici e biologi, tenuta in conto dai nuovi ingegneri, prospettava un intervento parallelo, sia sull’organismo sociale ...
Leggi Tutto
BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] sul fatto che se in un terreno liquido, addizionato di una conveniente quantità di un siero agglutinante, si semina il batterio omologo al siero e poi si coltiva a 37° C, la coltura, anziché svilupparsi con uniforme intorbidamento, si sviluppa a ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] Congresso italiano di pediatria svoltosi a Firenze nel 1901 era intervenuto proprio con una relazione dal titolo I batteri del giardino d’infanzia in rapporto all’igiene infantile. Convinto, poi, che la formazione fosse un fattore irrinunciabile ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] contrariamente all’opinione largamente diffusa all’epoca, veniva sottolineato il valore non assoluto dell’infettività dei batteri.
Le ricerche eseguite a Collegno con Vitige Tirelli sullo sviluppo dei gangli intervertebrali del coniglio fornirono un ...
Leggi Tutto
RITA, Geo
Andrea Grignolio
RITA, Geo. – Nacque a Vignanello, in provincia di Viterbo, il 29 ottobre 1911 da Giuseppe, maestro elementare, e da Delia Rosati.
Nel 1929 si iscrisse alla facoltà di medicina [...] , vol. 26, n. 6, pp. 960 s. (con B. Levi Della Vida); Studio morfologico della modificazione del cosiddetto nucleo in cellule batteriche infettate con virus (batteriofagi), I, Escherichia coli e virus della serie T, ibid. (1950), pp. 954-957 (con L.G ...
Leggi Tutto
OMODEI ZORINI, Attilio
Eugenia Tognotti
OMODEI ZORINI, Attilio. – Nacque a Candia Lomellina (Pavia) il 24 marzo 1897, figlio secondogenito di Carlo, medico condotto, e di Maria Panzarasa.
Compiuti gli [...] sole compresse, presentava il vantaggio di assicurare la stessa protezione del vaccino antitubercolare BCG (comportante l’impiego di batteri tubercolari attenuati, ma comunque vivi, in individui del tutto sani) ed era efficace anche in condizioni ...
Leggi Tutto
BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] degli eventi patologici: 1) penetrazione di feci e gas nel cavo peritoneale, 2) sviluppo e proliferazione dei batteri fuorusciti dall'intestino nel peritoneo, 3) stimolo permanente alla flogosi peritoneale determinato dal continuo versarsi di feci e ...
Leggi Tutto
NOTARI, Giuseppe
Marco Cattini
NOTARI, Giuseppe. – Nacque a Modena, nel borgo di S. Agnese, presso l’antica cinta muraria della città, il 7 luglio 1863, da Michele e da Angelica Contini.
Figlio di uno [...] studiato e scoperto gli effetti dell’azione dei microrganismi utili nei processi fermentativi del latte e quella, opposta, dei batteri che generavano malattie e alterazioni nei formaggi, non era ancora chiaro come procedere e su cosa puntare per far ...
Leggi Tutto
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.