urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] nelle piante (in particolare, nella soia e nelle fave). Inoltre, è presente nei funghi e in molti batteri, detti perciò ureolitici, come l’urobatterio Micrococcus ureae, responsabile del forte odore ammoniacale delle urine putrefatte. Nel regno ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] dell'energia, tra cui meccanismi di trasporto attivo di soluti attraverso membrane e il movimento dei flagelli nei batteri.
Poiché uno dei requisiti della teoria chemiosmotica è la traslocazione dei protoni, sia dalla matrice mitocondriale allo ...
Leggi Tutto
LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] Contengono soltanto carbonio, idrogeno e ossigeno, e sono presenti in tutti i tessuti vegetali e animali (ma non nei batterî), in parte liberi e in parte esterificati con un acido grasso superiore. Lo sterano che ne costituisce il nucleo fondamentale ...
Leggi Tutto
Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] lo squalene in molti modi diversi (v. schema 9), fino a poco tempo fa non erano mai stati riscontrati triterpeni nei Batteri. Di recente è stato invece scoperto che vi si possono trovare, cosicché questo schema di reazioni è possibile anche negli ...
Leggi Tutto
Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] ma fa parte di una comunità vivente e dinamica. Ciononostante, in che misura un sistema costituito da poche alghe, batteri e invertebrati possa essere considerato in grado di riprodurre l'ambiente naturale è tuttora oggetto di accanito dibattito. La ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] chromosome) è un lungo segmento di DNA, da 100.000 a 200.000 basi, proveniente da un'altra specie, clonato in un batterio, rendendone più facile la conservazione e la produzione di copie.
L'Earth Summit di Rio de Janeiro. Si tiene in Brasile la ...
Leggi Tutto
ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] decisamente importante il rilievo che la struttura molecolare dei TF si mantiene molto simile in tutti i viventi, dai batteri ai protozoi ai mammiferi, ma anche nei funghi e nelle piante. Questa persistenza strutturale attraverso tutti i gradini dell ...
Leggi Tutto
Biologia
Cellule i. Elementi cellulari epiteliali situati nello stroma connettivale dell’ovaio e del testicolo. Alle cellule i. del testicolo dei Vertebrati, situate fra i canalicoli seminiferi, è attribuita [...] , stenotermi, migrano periodicamente a seconda della temperatura dei vari strati del substrato; si nutrono di alghe, batteri e detriti organici.
I gruppi animali presenti nell’ambiente i. sono: Protozoi (particolarmente Ciliati e alcuni Foraminiferi ...
Leggi Tutto
Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] della c. all’interno delle cellule, mentre nelle piante superiori essa è localizzata nei cloroplasti, nei batteri fotosintetizzanti è diffusa nel liquido citoplasmatico.
Gli impieghi industriali della c. sono stati molteplici: come colorante ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] 'incontro con la biologia molecolare. Dai lavori di Monod, Jacob e André-Michel Lwoff sul funzionamento del metabolismo batterico derivano concetti chiave della biologia molecolare, come quelli di repressore, di operone e di allosteria. La biochimica ...
Leggi Tutto
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.