Genere (Amoeba) di Protozoi Rizopodi, della classe Lobosi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune parassite dell’uomo e degli animali. Il citoplasma delle a. è privo di scheletro ed emette [...] .). L’emissione degli pseudopodi provoca la traslazione del corpo e permette la presa degli alimenti (alghe microscopiche, batteri, detriti organici) che vengono inglobati in un vacuolo digestivo. In condizioni sfavorevoli le a. cessano di emettere ...
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Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] giovani scimmie, di anemia microcitica ipocromica. Inoltre il p. rappresenta un fattore di crescita per determinati batteri (lattacidogeni in particolare); nei topi, ratti e conigli, favorisce la trasformazione in acido nicotinico del triptofano ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] vi sia la possibilità teorica di aumentare all'infinito il numero di geni differenti, questo rimane ancora circoscritto a 4000 ÷ 5000 nei batteri, a 6000 nei lieviti, a 10.000 ÷ 20.000 nei nematodi e negli insetti, e soltanto a circa 60.000 nei ...
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Organo ghiandolare epidermico produttore di luce (➔ bioluminescenza). I f., detti anche organi luminosi, sono caratteristici di certi Pesci di profondità, di Cefalopodi e Crostacei abissali, di alcuni [...] di una sostanza, la luciferina, catalizzata dall’enzima luciferasi.
In altri casi all’interno dei f. vivono batteri fotogeni in simbiosi mutualistica con l’animale e vengono trasmessi ereditariamente (per es., negli Cnidari, Pirosomidi, pesci ...
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Classe di Pogonofori (➔), unica del sottotipo degli Obturati, dal corpo racchiuso all’interno di un tubo chitinoso, suddiviso in 5 parti segmentate (v. fig.), con strutture caratteristiche che li diversificano [...] del corpo, all’interno del quale vi è una cavità celomatica occupata dalle gonadi e dal trofosoma, in cui vivono batteri simbionti. L’opistosoma, metamerico, costituisce il quinto segmento; è simile al corpo degli Anellidi, ma, a differenza di questi ...
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capre, pecore, bufali e gazzelle
Giuseppe M. Carpaneto
Ruminanti con corna appuntite
Il bue, il bufalo, la capra e la pecora figurano tra le specie della famiglia dei Bovidi che appartiene all'ordine [...] prima consiste nel brucare le foglie e nell'immagazzinarle nel rumine, la seconda nel rimasticare lentamente il cibo elaborato dai batteri. La prima fase si svolge mentre l'animale passa da una pianta all'altra; la seconda avviene quando riposa, in ...
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oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] e retroazione negativa, impediscono al sistema di raggiungere condizioni di equilibrio. L’analisi molecolare dei geni orologio di batteri, funghi, piante e animali ha messo in evidenza come essi non presentino delle omologie, suggerendo una loro ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] enzima di restrizione; 2) l'inserimento del gene isolato in un vettore molecolare (per es., un plasmide batterico); 3) la replicazione del batterio in modo d'avere l'amplificazione del gene da trasferire; 4) il trasferimento del plasmide, che veicola ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] organi addominali. La peritonite rappresenta l’infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del p., provocata da batteri (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi) che possono pervenire al p. per via ematica o linfatica o per ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] armi micidiali, usate per combattere e in qualche caso sterminare altre forme di vita? In questo caso esse sono rappresentate da batteri, funghi e protozoi patogeni, ma per difendere la propria salute l'uomo non esita a uccidere anche il bestiame e ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.