Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] che lascia sempre una traccia nel sistema immunitario. Si ha una malattia infettiva quando segni e sintomi dell’infezione batterica sono associati al danno di cellule, tessuti e organi o a un’alterata fisiologia. Il termine virulenza è generalmente ...
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trasduzione In biologia molecolare e cellulare, t. del segnale: la capacità di una cellula di convertire uno stimolo esterno in una particolare risposta cellulare (➔ recettore).
In genetica, processo di [...] sono vicini l’uno all’altro. Dal punto di vista evolutivo, la t. ha un importante significato biologico: il genoma batterico potrebbe derivare in gran parte da sequenze di genomi virali o, viceversa, i fagi trasducenti potrebbero essere costituiti da ...
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decompositóre, organismo In ecologia, organismo che opera la decomposizione di sostanze organiche morte trasformandole in materia inorganica e che fa parte dell'ultimo livello (catena di detrito) di una [...] catena alimentare. I principali o.d. sono batteri, funghi e protozoi, ma anche alcuni tipi di vermi, molluschi e insetti; ciascun o.d. è in genere specializzato nella degradazione di uno specifico gruppo di sostanze organiche. ...
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bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] e chiocciole), vermi, Uccelli, Rettili, Anfibi e Mammiferi. Nel suolo e nel sottosuolo vivono quantità enormi di batteri, i microrganismi unicellulari che attaccano il corpo di organismi animali e vegetali morti, provocandone la putrefazione e la ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] , sia estrinseci), alterazioni delle feci dovute a errori alimentari (dieta povera di fibre) o a modificazioni della flora batterica intestinale; alterata peristalsi causata da fattori di vario genere, anche di tipo emozionale, o legati all'attività ...
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Batteriologa brasiliana di origine cecoslovacca (Ustí nad Labem, Boemia, 1924 - Seropedica, Rio de Janeiro, 2000). Fu membro della Pontificia accademia delle scienze (dal 1978). Studiò la fissazione dell'azoto [...] azotofissatori che vivono in simbiosi nelle radici di queste piante. Questa associazione pianta-batterî, limitata alle Leguminose e ad altri pochi generi di piante vascolari, permette di colonizzare anche terreni molto poveri di azoto. La D. cercò ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] e B. lactis niger), in Giorn. della Società italiana d'igiene, XVI (1894), pp. 5-11; Sopra una nuova classedi batteri coagulanti del latte, ibid., pp. 129-141; Sui bacteri dei dotti galattofori delle vacche, in Rendicontidella R. Accademia dei Lincei ...
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Processo biologico per il quale i composti ammoniacali del terreno e delle acque, derivanti dalla decomposizione di organismi e delle loro escrezioni, sono ossidati ad acido nitroso (nitrosazione) e poi [...] basi (K, Ca), formando nitriti e nitrati che rappresentano l’alimento azotato meglio utilizzato dalle piante verdi. Questi batteri sono autotrofi e ricavano l’energia necessaria all’organicazione del carbonio dall’accennata ossidazione; rimettendo in ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] self). La perdita di tale segnale inibitorio a seguito di una perdita dell’espressione dell’HLA, per es. per un’infezione batterica o per trasformazione maligna, rende la cellula bersaglio del killing da parte dell’NK.
Il complemento è composto da un ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] di ridurre i costi e di semplificare le operazioni di purificazione dei prodotti sono in corso studi di donazione, in batteri come E. coli e in piante, dei geni responsabili della bio sintesi dei polimeri. Poliesteri derivati dall'acido lattico sono ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.