Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] di inserire un gene isolato, codificante le molecole immunogene, in un sistema di replicazione naturale: utilizzando cellule batteriche, lieviti o cellule di mammifero, si può provvedere alla sintesi e alla purificazione di prodotti utilizzabili per ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] (v. citologia, in questa App.). Parallelamente si è molto intensificata l'indagine degli organismi più piccoli e più semplici, batterî e virus, sia dal punto di vista morfologico (con l'uso degli strumenti anzidetti), che da quello fisiologico e ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] la sostanza Prontosil rosso aveva un'azione battericida. La scoperta fu accolta con entusiasmo in quanto contro le malattie causate dai batteri non vi erano ancora farmaci validi; per questi studi a Domagk nel 1939 fu assegnato il premio Nobel.
Nel ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] locale) ed ha confermato la sua attenzione sui sulfoni, che, già apprezzati per la loro azione contro numerosi batterî patogeni (segnatamente quelli della lebbra), dimostrano di stendere la loro attività anche contro i protozoi, quali i parassiti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...]
Nonostante i grandi progressi che sono stati fatti dal 1945 in poi e la gran quantità di antibiotici realizzati, i batteri continuano a sviluppare meccanismi di resistenza nuovi e sempre più potenti, con una velocità superiore a quella della messa a ...
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Questa scienza ha compiuto imponenti progressi nell'ultimo ventennio. Se nuovi farmaci chemioterapici hanno arricchito, in modo sensibile, i mezzi già efficaci e numerosi contro le malattie protozoarie, [...] la struttura e raggiunta la sintesi (V. du Vigneaud e coll., 1946). Numerose altre sostanze elaborate da funghi e batterî sono state poi isolate. Ricorderemo, oltre la penicillina, la streptomicina, la tirotricina e la recentissima aerosporina (v ...
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Fluoro
Anna Maria Paolucci
Il fluoro, elemento chimico appartenente al gruppo degli alogeni, con simbolo F, molto reattivo, si trova nell'organismo umano in quantità minime, prevalentemente nelle ossa [...] che l'azione contrastante la carie sia dovuta a un'inibizione della glicolisi, il processo attraverso il quale i batteri residenti nella placca metabolizzano gli zuccheri con produzione di acidi. Oltre ad avere effetti benefici, il fluoro ha però ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] nel sesso maschile durante la maturità sessuale. La forma conseguente a infezioni intestinali dovute a Shigellae, salmonelle e altri batteri colpisce ugualmente ambo i sessi e tutte le età. La malattia si presenta con uretrite o enterite, artrite ...
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Agraria
Pratica di somministrare acqua ai terreni per rendere produttiva una zona arida, per effettuare determinate coltivazioni (per es., la risicoltura) o per aumentare la produzione agraria di un terreno [...] (N, P, K), dei metalli pesanti (B, Zn, Cd, Cu, Ni, Pb), dei microinquinanti organici; anche la presenza di batteri, elminti e virus deve essere accuratamente controllata.
Per consentire la presa di acque superficiali o l’utilizzo delle pompe, occorre ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] sulle biotecnologie hanno cercato di produrre vaccini sempre più efficaci, impiegando come immunogeni molecole isolate ricavate da batteri o virus, evitando di somministrare il patogeno intero (sia ucciso sia inattivato). Un buon progresso in questo ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.