Biologo (Boulder, Colorado, 1909 - New York 1975); prof. di biologia (1948) alla Stanford University (California); dal 1957 prof. al Rockefeller Institute di New York. Premio Nobel per la medicina nel [...] che esiste fra i geni e gli enzimi di una catena metabolica. Nel 1947 scoprì insieme con J. Lederberg la ricombinazione genetica e la riproduzione sessuale nei batterî, ottenendo risultati di grande rilevanza per la conoscenza dei fenomeni biologici. ...
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Microbiologo francese (Ainay-le-Château, Allier, 1902 - Parigi 1994). Iniziò la sua attività di ricercatore presso l'Institut Pasteur di Parigi nel 1921, divenne assistente nel 1925 e capo del dipartimento [...] nei microrganismi. Ha eseguito ricerche su varî argomenti: fattori di crescita dei flagellati e dei ciliati; lisogenia dei batterî; fattori che regolano l'infezione virale; inibitori specifici dello sviluppo dei virus. È autore di alcuni libri tra ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Napoli, l’attività di ricerca di Graziosi e del suo gruppo ruotò prevalentemente attorno all’analisi di uno specifico virus batterico: il fago alfa. Isolato nel 1956-57 da Donini nel laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi sistematica ...
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Medico danese (Copenaghen 1853 - ivi 1938). Direttore della clinica medica di Copenaghen. Ha legato il suo nome a una tecnica batteriologica (metodo di G.) basata sulla diversa affinità tintoriale che [...] basici, qualora nel corso della colorazione vengano messe in contatto con una soluzione iodica (liquido di G.): in alcune specie batteriche (g.-positive o g.-resistenti: stafilococchi, streptococchi) il colorante viene fissato stabilmente al corpo ...
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Biologo molecolare e uomo politico di origine ucraina (Kiev 1916 - Rehovot, Israele, 2009). Laureatosi nel 1941 all'univ. di Gerusalemme, dal 1951 al 1973 fu prof. e direttore del dipartimento di biofisica [...] ad alto peso molecolare e in particolare di poliamminoacidi che fungono da modelli per studiare la struttura chimica e la funzione biologica delle proteine. Si è interessato inoltre all'inattivazione dei batterî da parte di poliamminoacidi basici. ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] i suoi lavori scientifici pubblicati in giornali e riviste mediche di tutto il mondo. Nel campo del sinergismo batterico e delle simbiosi ha svolto per decenni un instancabile lavoro, giungendo alla scoperta del fenomeno della fermentazione gassosa ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] evolutivo. I fossili più antichi che sono stati trovati finora sono residui di organismi microscopici, simili agli odierni batteri, reperiti in rocce che risalgono a 3,5 miliardi di anni fa. Fossili simili agli attuali cianobatteri, presumibilmente ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] chimica biologica dell'Università, diretto da C. Fromageot: le ricerche condotte per sette anni nel campo della biochimica batterica lo segnalarono all'attenzione della comunità scientifica, così che nel 1955 fu invitato da Bernard Davis a proseguire ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] marine, a diverse profondità. Riuscì così a dimostrare in molti casi che la sostanza fotogena è una coltura di batteri luminescenti, confermando in molte specie la fondatezza della sua ipotesi sulla natura simbiotica del fenomeno, mentre in genere ne ...
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lepri, conigli e pica
Giuseppe M. Carpaneto
Lunghe orecchie tra l’erba
Lepri e conigli fanno parte dell’ordine dei Lagomorfi. Hanno orecchie molto lunghe, coda cortissima e zampe posteriori assai sviluppate, [...] a questo regime, i Lagomorfi possiedono un ciclo digestivo complesso, con un ramo cieco dell’intestino in cui vivono batteri che li aiutano a digerire la cellulosa. Caratteristico è il ciecotrofo, un particolare tipo di escrementi che l’animale ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.