CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] classe di scienze fisiche, s. 9, III [1935-36], pp. 77-86; Sull'esistenza di un nucleo ternario nel veleno pirogene di batteri, ibid., V [1937-38], pp. 3-7).
Ancora in questo settore di studi debbono essere menzionate le teorie del C. su particolari ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] di inserire un gene isolato, codificante le molecole immunogene, in un sistema di replicazione naturale: utilizzando cellule batteriche, lieviti o cellule di mammifero, si può provvedere alla sintesi e alla purificazione di prodotti utilizzabili per ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] da funghi e hanno peso molecolare di circa 35.000; neutre (che agiscono preferenzialmente a pH 6 ÷ 9, più diffuse fra i batteri e i funghi e aventi peso molecolare 40 ÷ 45.000), alcaline (che agiscono preferenzialmente a pH 10 ÷ 11, pure diffuse fra ...
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. Pratica agraria diretta ad aggiungere sostanze diverse al terreno per accrescere la produttività delle piante in esso coltivate. La concimazione ha tradizioni antichissime. Praticata largamente, con [...] terreno e, contemporaneamente, lo arricchisce di sostanze organiche e di elementì nutritivi per le piante e per la microflora batterica.
Questa, ch'è l'insieme di piccolissimi esseri che vivono a miliardi nel terreno, si sviluppa sui residui vegetali ...
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METABOLICA, SINDROME.
Sebastiano Filetti
Marcello Arca
– Epidemiologia. Patogenesi. Conseguenze. Terapia. Bibliografia
Con il termine sindrome metabolica si definisce una condizione caratterizzata [...] del microbiota è stato osservato come in topi spontaneamente obesi (con genotipo ob/ob) cambiamenti della flora batterica intestinale associati a uso di antibiotici provochino un miglioramento della resistenza all’insulina, della glicemia a digiuno ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] il reticolo esplicano la funzione di immagazzinare cibo, il quale, tuttavia, nel rumine subisce una prima fermentazione batterica.
I termini proventriglio o s. ghiandolare, e ventriglio o s. muscolare sono abitualmente applicati ai Vertebrati. Negli ...
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In senso lato, sinonimo di foraggio, in senso ristretto alimento per bestiame ad alto valore nutritivo. In Italia sono definiti m. i prodotti di origine vegetale o animale allo stato naturale, freschi [...] elevate di residui di principi attivi o loro metaboliti, capaci di causare fenomeni che vanno dalla modificazione della flora batterica intestinale all’insorgenza di forme allergiche più o meno gravi. È il caso, per es., di alcuni antibiotici che ...
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Genere di batteri al quale appartiene la specie H. pylori. Ha aspetto elicoidale, è gram-negativo, asporigeno, dotato di flagelli e in grado di svilupparsi in presenza di aria arricchita con CO2 al 10%. [...] della mucosa gastrica, iperproduzione di IgG e IgA. Antro e corpo sono le aree più colpite dalla localizzazione batterica; la gastrite dell’antro (gastrite B), evolvendo cronicamente, sembra favorire l’insorgenza di neoplasie quali l’adenocarcinoma ...
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SALNITRO (fr. salpêtre; sp. salitre; ted. Salpeter; ingl. nitre)
Umberto Sborgi
È nitrato potassico, KNO3, detto anche nitro prismatico e anche talvolta nitro del Bengala, per distinguerlo dal nitro [...] organici umettati con letame, colaticcio di stalla, urina, ecc., abbandonando il tutto per molti mesi all'azione della flora batterica nitrificante. In tal modo si ha formazione di nitrato di potassio misto a nitrati di calcio e di magnesio che per ...
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OLEANDOMICINA
Franco SCANGA
È un antibiotico isolato da B. A. Sabin e collaboratori da un ceppo di Streptomyces antibioticus, coltivato in anaerobiosi; per la struttura chimica e per il comportamento [...] . La tossicità è bassa: come gli altri antibiotici a "medio spettro" non altera sensibilmente la composizione della flora batterica intestinale; non provoca alterazioni a carico dei varî organi ed apparati. L'o. è usata generalmente nelle infezioni ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.