L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] ospite si replicherà dando origine a genomi simili al suo e cioè con una fitness di 1−c, mentre in altri batteri sono presenti fagi wild type con una fitness di 1. In cicli ripetuti di infezione, questa popolazione wild type di fagi finirà quindi ...
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Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] già largamente diffusi tra i microrganismi. Inoltre, la probabilità che un agente patogeno acquisisca il gene di resistenza dai batteri presenti nell’intestino o nel suolo è di gran lunga superiore alla probabilità di acquisirlo dal DNA delle piante ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] e cronica nelle quali, a un certo momento del decorso, si evidenzia una componente disergica, mentre quella batterica si attenua progressivamente. Queste sue intuizioni trovarono altre applicazioni di rilievo specie nell'ambito dell'interpretazione ...
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polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] sporca, più fredda e più secca e irrita più facilmente la trachea e i bronchi.
Sono molti inoltre i tipi di batteri e virus presenti nell’aria che possono creare uno stato di infiammazione della mucosa nasale (raffreddore o rinite), delle prime vie ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] della fotosintesi, giochi un ruolo fondamentale. Con la morte degli organismi, la sostanza organica è degradata a opera dei batteri e il carbonio organico viene in parte ossidato in CO2 e in parte riutilizzato dagli organismi per sintetizzare nuova ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] ×105 bp (paia di basi) a più di 107 bp. Il genoma del micoplasma è formato da circa 400 geni, mentre negli altri batteri il numero di geni varia tra 500 e 8000. La maggioranza degli Eucarioti possiede, invece, qualcosa come 50.000 geni e un contenuto ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] virali, dalla malattia erpetica e dalla rosolia. Possono inoltre interessare il n. la listeriosi feto-placentare, di origine batterica, e la toxoplasmosi congenita, di origine parassitaria. Entrambe le malattie, che riconoscono come fonte abituale di ...
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È la parte anteriore del canale alimentare e, nell'uomo, insieme con le fosse nasali, l'inizio delle vie respiratorie. È situata, come il tratto successivo, la faringe, nella testa (v. figg.1, 2). Comunica [...] le diverse regioni dell'organismo. Specialmente per cattive condizioni igieniche della bocca una ricca e varia flora batterica può vegetarvi allo stato di microbismo latente e in determinate condizioni spiegare la sua virulenza. Ugualmente per ...
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SIMMETRIA
Mario Ageno
. Simmetria nelle molecole biologiche (XXXI, p. 805). - Il problema della s. delle molecole che fanno parte degli organismi viventi si è posto, come conseguenza delle scoperte [...] tutto assenti, nel mondo biologico. Per es., amminoacidi della forma D ("sbagliata") sono presenti come costituenti della parete batterica (mentre sono del tutto assenti negli organismi superiori); 2) esiste nel fegato dei mammiferi un enzima, la D ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] da una lesione cutanea aperta e con muco nasale, da cui si ricavano indici batteriologici (relativi alla carica batterica) e morfologici (relativi alla vitalità dei bacilli), validi per la classificazione della forma clinica. L'istologia cutanea ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.