SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] , e deriva dal nome del batteriologo statunitense D.E. Salmon (1850-1914) che aveva per primo descritto nel 1885 un batterio della peste suina, poi assunto come specie tipo del genere Salmonella, con il nome di Salmonella cholerae suis. Da allora si ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] reattore compreso nell’intervallo 0,2÷0,4 e impiegabili con microrganismi unicellulari (per es., lieviti e la maggior parte dei batteri), i più diffusi sono quelli a elica marina, a palette e a turbina (la turbina Rushton è la più diffusa). Tra ...
Leggi Tutto
sterilizzazione e pastorizzazione
Alessandra Magistrelli
Distruggere i microrganismi nocivi negli alimenti
La presenza di microrganismi patogeni nell’ambiente impone metodi di difesa dal rapido deterioramento [...] 140 °C per tempi brevissimi – frazioni di secondo – e poi inscatolato. In tal modo si abbassa la carica batterica senza alterare le proteine o le vitamine che sono molto sensibili all’azione prolungata del calore.
Tante pastorizzazioni differenti
La ...
Leggi Tutto
SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] di DNA è in qualche modo essenziale per la loro regolazione, analogamente a quanto è ben noto verificarsi nei batteri per i geni strutturali dello stesso operone.
B) Aspetti evolutivi. - Le talassemie. - Il comune denominatore di tutte le talassemie ...
Leggi Tutto
RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] fra i quali sono di particolare rilevanza due domini RNasi III presenti al terminale carbossilico. A differenza della ribonucleasi III batterica, che è un dimero di due sottounità identiche, Dicer funziona come monomero e i due domini RNasi III della ...
Leggi Tutto
VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] , se non in tracce. Ciò ha confermato l'importanza del DNA come vettore della specificità ereditaria.
Il DNA entrato nel batterio si riproduce numerose volte, finché si sono formate varie centinaia di copie del DNA originale. A un certo tempo dall ...
Leggi Tutto
Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] , a campana, a ghianda e così via. La simmetria è sferica o raggiata attorno a un asse.
e) Procarioti.
I Batteri hanno di regola forme tondeggianti (cocchi) o allungate (bacilli). Spesso hanno un asse di simmetria cilindrica e un piano di simmetria ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 1961 per la medicina o la fisiologia.
Proposto il concetto di 'operone' per il controllo dell'espressione genica nei batteri. François Jacob e Jacques Monod propongono un modello cibernetico come sistema di controllo dell'espressione dei geni per l ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] solfatazione delle mucine e sialilazione dei glicoconiugati di membrana, che favorisce l'instaurarsi di alcune infezioni batteriche e di un persistente stato d'infiammazione.
Nonostante il miglioramento della terapia e l'introduzione del trapianto ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] la moltiplicazione del lievito.
I fattori di patogenicità, di cui sono dotati i miceti, meno aggressivi di quelli dei batteri, sono la capsula, gli enzimi e le tossine. Molti funghi sono sprovvisti di una capsula strutturalmente ben definita, ma ...
Leggi Tutto
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.