Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] caratteristici di specifiche vie metaboliche. L'origine della vita, lo sviluppo di vie fotosintetiche da parte dei Batteri, la comparsa di un'organizzazione eucariotica e anche altri eventi dell'evoluzione biochimica potrebbero esser stati conservati ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] chromosome) è un lungo segmento di DNA, da 100.000 a 200.000 basi, proveniente da un'altra specie, clonato in un batterio, rendendone più facile la conservazione e la produzione di copie.
L'Earth Summit di Rio de Janeiro. Si tiene in Brasile la ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] massima parte dal materiale in lisi (v. fig. 15A). Nei casi più tipici, come i processi di eritrolisi, di lisi batterica, di lisi di parti del citoplasma, che sono seguiti come test per queste ricerche, sono riconoscibili nelle prime fasi i residui ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] rispetto all'inserimento di protesi per via endoscopica. Quando si associa alla presenza di una significativa carica batterica nella bile, l'ostruzione è responsabile dell'insorgenza di un quadro clinico denominato colangite acuta, che consiste ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] man mano si è sviluppato, direi che furono due le osservazioni più fruttuose: la prima fu il chiarimento della trasformazione batterica, che ci ha fatto comprendere molto sulla natura chimica del meccanismo dell'ereditarietà o almeno di parte di esso ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] Gt C/anno nel 1990).
Il futuro: la cella a combustibile
In linea di principio, la cella a combustibile opera come una batteria, ma, a differenza di questa, non si scarica mai e non ha bisogno di essere ricaricata. Produce energia elettrica e calore ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] questo sviluppo è l'evidenziazione da parte di M. Delbrück, A. D. Hersley e S. Luria del meccanismo d'azione dei fagi sui batteri. I fagi sono dei virus costituiti da una sola molecola gigante di DNA di peso molecolare uguale per alcuni di essi a 140 ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.