Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] tenore di lattosio, come, per es., il latte preidrolizzato con lattasi esogena, lo yogurt (che contiene inoltre lattasi esogena batterica) e i formaggi molto fermentati, come il parmigiano. Il deficit di saccarasi e isomaltasi è una condizione rara ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] CO₂, ma l'H₂, che è il gas di gran lunga quantitativamente più abbondante, viene in gran parte utilizzato dai batteri per ridurre l'anidride carbonica a metano, i solfati ad acido solfidrico, e ancora l'anidride carbonica ad acetato. La fermentazione ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] classe di scienze fisiche, s. 9, III [1935-36], pp. 77-86; Sull'esistenza di un nucleo ternario nel veleno pirogene di batteri, ibid., V [1937-38], pp. 3-7).
Ancora in questo settore di studi debbono essere menzionate le teorie del C. su particolari ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] di inserire un gene isolato, codificante le molecole immunogene, in un sistema di replicazione naturale: utilizzando cellule batteriche, lieviti o cellule di mammifero, si può provvedere alla sintesi e alla purificazione di prodotti utilizzabili per ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] il reticolo esplicano la funzione di immagazzinare cibo, il quale, tuttavia, nel rumine subisce una prima fermentazione batterica.
I termini proventriglio o s. ghiandolare, e ventriglio o s. muscolare sono abitualmente applicati ai Vertebrati. Negli ...
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Genere di batteri al quale appartiene la specie H. pylori. Ha aspetto elicoidale, è gram-negativo, asporigeno, dotato di flagelli e in grado di svilupparsi in presenza di aria arricchita con CO2 al 10%. [...] della mucosa gastrica, iperproduzione di IgG e IgA. Antro e corpo sono le aree più colpite dalla localizzazione batterica; la gastrite dell’antro (gastrite B), evolvendo cronicamente, sembra favorire l’insorgenza di neoplasie quali l’adenocarcinoma ...
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OLEANDOMICINA
Franco SCANGA
È un antibiotico isolato da B. A. Sabin e collaboratori da un ceppo di Streptomyces antibioticus, coltivato in anaerobiosi; per la struttura chimica e per il comportamento [...] . La tossicità è bassa: come gli altri antibiotici a "medio spettro" non altera sensibilmente la composizione della flora batterica intestinale; non provoca alterazioni a carico dei varî organi ed apparati. L'o. è usata generalmente nelle infezioni ...
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interleuchina-1 (IL-1)
Stefania Azzolini
Molecola di natura polipeptidica che induce e attiva risposte immunitarie. L’interleuchina è una citochina secreta da vari tipi cellulari: macrofagi, monociti, [...] di pirogeno endogeno in quanto capace di stimolare la febbre anche in assenza di altri stimoli come antigeni batterici. Essa si lega a recettori presenti nelle cellule endoteliali dell’ipotalamo, facendo aumentare la temperatura del corpo provocando ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] hanno il compito di rimuovere il pulviscolo ambientale, i corneociti desquamati, l'eccesso di secrezioni e di flora batterica saprofitaria, ma devono anche rispettare o reintegrare il film idrolipidico di superficie di quelle componenti eventualmente ...
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In fisioterapia, il trattamento terapeutico di un paziente mediante una qualunque forma di energia raggiante (raggi X, infrarossi ecc.).
Nella tecnica nucleare, livello di i. (o resa energetica) di un [...] della sua costituzione chimica (che deve risultare sostanzialmente integra al termine del processo) e dei caratteri della flora batterica presente si prescelgono le forme e le dosi più idonee di radiazioni. Generalmente sono sufficienti dosi di 1500 ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.