Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] del mesangio, cheratinociti e cellule endoteliali. La produzione di IL-l può essere indotta da molti stimoli differenti. Batteri e prodotti batterici, fra cui in particolare le endotossine, sono potenti induttori di IL-l, che a sua volta costituisce ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Napoli, l’attività di ricerca di Graziosi e del suo gruppo ruotò prevalentemente attorno all’analisi di uno specifico virus batterico: il fago alfa. Isolato nel 1956-57 da Donini nel laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi sistematica ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] , mediante iniezioni di sostanze leucogene.
La leucotossina è una tossina ad azione elettiva sui l.; in genere di origine batterica (streptococchi, stafilococchi ecc.), è termo-stabile e dotata di scarso potere antigene; agisce sui l., in un primo ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] e ciò porterà allo sviluppo di nuove strategie per la produzione di piante transgeniche. L'infezione da parte di funghi o batteri induce nelle piante la sintesi di un certo numero di proteine; fra queste vi sono enzimi delle classi delle chitinasi e ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] composti emoglobinici, quale si può rilevare in varie affezioni cerebrali, soprattutto di natura emorragica.
La presenza di leucociti e batteri, invece, conferisce al liquor un aspetto più o meno torbido: da una lieve opalescenza si può arrivare all ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] conteneva un differente gruppo di geni di diversa provenienza. Cohen riuscì a inserirli in E. coli, constatando che in questo batterio i geni estranei erano in grado di replicarsi e di svolgere la loro funzione. Uno di questi gruppi proveniva da un ...
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Paola Emilia Cicerone
Genetica. XNA, la vita artificiale
Negli ultimi anni sono stati intaccati numerosi dogmi della biologia. Nuove molecole di DNA aprono prospettive rivoluzionarie nel campo della vita [...] 2010
Stavolta è un DNA sintetico, copia artificiale del DNA del Myco;plasma mycoides, a essere trasferito nella cellula batterica del Mycoplasma capricolum, privata del suo DNA: essa diventa così la prima cellula naturale controllata da un programma ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] sintetasi (fig. 6). Vi sono almeno due tipi di tRNAmet ma solo uno, chiamato tRNAmeti, può iniziare la sintesi proteica. Nei Batteri il gruppo amminico della metionina viene modificato per l’aggiunta di un gruppo formile e questo fa sì che la sintesi ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] il risultato di più di un decennio di studi condotti sui batteriofagi, un particolare tipo di virus in grado di attaccare i batteri. Questo tipo di studi fu portato avanti inizialmente da Max Delbruck e Salvador Luria (premi Nobel per la medicina o ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] enzima da parte di una cellula avviene infatti in presenza di una sostanza specifica (detta induttore): per es., il batterio Escherichia coli utilizza come fonte di energia il glucosio, ma cresce anche in colture in cui il glucosio sia sostituito ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.