La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...]
Nonostante i grandi progressi che sono stati fatti dal 1945 in poi e la gran quantità di antibiotici realizzati, i batteri continuano a sviluppare meccanismi di resistenza nuovi e sempre più potenti, con una velocità superiore a quella della messa a ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] radiazioni, temperature estreme), chimici (anossia/ischemia, radicali liberi, tossici vari) e biologici (virus, tossine batteriche); tutti, direttamente o indirettamente, agiscono alterando la barriera lipidica e i gradienti ionici.
Morfologicamente ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] ogni giorno la trachea è di circa 14 ml (Widdicombe-Widdicombe 1995). Lo strato di gel è una barriera per i batteri che aderiscono a esso non soltanto per un semplice processo fisico dovuto alla viscosità del muco, tramite il quale vengono captate ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] metodi per misurarla, e due lavori sui versamenti lattescenti non adiposi. In batteriologia e immunologia studiò le granulazioni batteriche e dimostrò che il complemento si trova preformato nel sangue dell'animale vivo. In lavori di ordine clinico ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] , l’ectopia di uno o entrambi i t.; questi, inoltre, possono essere sede di processi infiammatori (orchiti e orchiepididimiti, acute o croniche, batteriche o virali) e, non frequentemente, di tumori, rappresentati per lo più dal seminoma. ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] poiché si ottengono dai terreni di coltura dei bacilli, di tipo umano o di tipo bovino, dopo averli filtrati per separare la massa batterica. Ciò ha la sua importanza per il fatto che le proteine che si isolano dal terreno di coltura, su cui si sono ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] tubercolare, così frequente nei bambini, era pertanto divenuta curabile e guaribile alla stregua delle altre meningiti batteriche (Meningite tubercolare, in E. Carlinfanti-F. Magrassi, Trattato delle malattie infettive, III, Napoli 1951-52, pp ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] morbose che al momento possono essere silenti o mascherate dalla prima.
A seconda dell’eziologia, si distinguono malattie da batteri, da virus, da funghi, da Protozoi e da parassiti. La maggior parte delle MST è facilmente diagnosticabile sulla base ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] con riferimento alla elettività verso i varî agenti infettivi sono riassunte dalla tabella seguente:
La sulfomerazina, quanto a tropismo batterico, ha quasi le stesse indicazioni della s-diazina. La più importante differenza sta nel fatto che essa è ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] e scaleni a testa iperestesa; 4) broncopneumonico, per ostruzione bronchiale con conseguente atelettasia da broncopolmoniti batteriche; frequente è l'associazione di varie componenti dell'insufficienza respiratoria, che si rivela quando vi è ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.