La parola antisettico si trova già usata nelle opere dei chirurghi inglesi Alexander e Pringle per indicare alcune sostanze ritenute capaci d'impedire la putrefazione. Poiché a quest'ultima, per grandissimo [...] coagulano le albumine. Per questa ragione alcuni antisettici, come il sublimato e l'acido fenico, pur essendo energicamente battericidi, nella cura delle ferite sono stati abbandonati, perché troppo dannosi per i tessuti; lo iodio stesso, tanto utile ...
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Biologo russo (Ivanovka, Char´kov, 1845 - Parigi 1916). Studiò in Germania, fu prof. di zoologia a Odessa (1870) ma dovette poi allontanarsi per ragioni politiche. A Messina (1883) e poi a Vienna, studiando [...] quelli dello iogurt bulgaro, con l'intento di indurre una modificazione della flora intestinale. Studiò inoltre l'azione battericida del sangue, le tossine e antitossine del colera, il problema della vaccinazione antivaiolosa. Pubblicò, fra l'altro ...
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penicillino-resistenza
Perdita di efficacia delle penicilline nei confronti di microrganismi precedentemente sensibili.
Cause della resistenza
La principale causa è rappresentata dalla produzione da [...] più a legarsi a esse (per es., pneumococchi resistenti alla penicillina G), perdendo la propria attività battericida.
Strategie per aggirare la resistenza
Una strategia terapeutica utilizzata per ridurre l’azione delle betalattamasi è quella ...
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PIRETOTERAPIA
Giuseppe GIUNCHI
. Procedimento curativo consistente nella provocazione artificiale della febbre a scopo terapeutico. Dal concetto che la febbre debba essere considerata come un processo [...] prevalentemente alla sua azione stimolante nei confronti di svariati meccanismi immunitarî (produzione di anticorpi, fagocitosi, potere battericida, ecc.).
Le profonde modificazioni del metabolismo, che si verificano nella febbre, le quali portano ad ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] molecole di coloranti batterici per l'industria farmaceutica Bayer, aveva scoperto che la sostanza Prontosil rosso aveva un'azione battericida. La scoperta fu accolta con entusiasmo in quanto contro le malattie causate dai batteri non vi erano ancora ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] del tifo e dello pneumococco di Fried Under, in La Riforma medica, III (1887), pp. 1142-44; Sull'azione battericida e tossica del sangue degli alienati. Ricerche cliniche, batteriologiche, sperimentali, in Riv. speriment. di freniatria e di medicina ...
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GATTI, Gerolamo
Chirurgo, nato a Gonzaga (Mantova) il 16 luglio 1866. Allievo di P. Albertoni e di A. Murri, si laureò a Bologna nel 1891; fino al 1897 fu assistente chirurgo a Torino, presso A. Carle, [...] .
La sua attività scientifica riguarda specialmente gli argomenti seguenti: la patogenesi della sarcomatosi cutanea, il potere battericida del sangue nelle infezioni, i neoplasmi dei reni da germi aberranti delle surrenali, il processo di regressione ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Ilaria Gorini
– Nacque a Peccioli, presso Pisa, da Leopoldo e Rigoletta Adorni Braccesi il 25 nov. 1898. Conseguita la maturità classica presso il liceo ginnasio Michelangelo di Firenze [...] della sua attività scientifica il M. si occupò di alcune modalità tecniche di batteriologia, del potere battericida dell’olio di lino cotto, di igiene ambientale; descrisse una singolare localizzazione batterica a livello renale (Localizzazione ...
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Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. [...] protratta e un antibiotico semisintetico (rifampicina). Questi agenti terapeutici, dotati di azione batteriostatica e non battericida, non sono suscettibili di indurre risultati completi e definitivi. È consigliabile, per determinate fasi della ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] antisettico, che in presenza di alcali assorbe l'ossigeno, s'imbrunisce e si decompone.
L'acido benzoico ha azione battericida anche in soluzioni all'uno per mille; mescolato con il grasso ne impedisce l'irrancidimento. L'acido ortoossibenzoico è l ...
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battericida
(o bactericida) agg. e s. m. [comp. di batterio e -cida] (pl. m. -i). – Che distrugge i batterî, soprattutto quelli patogeni: agente b. (o, come sost., un b., i b.); attività battericida.
sanitizzare
sanitiżżare v. tr. [dall’ingl. sanitize, der. del lat. sanǐtas -atis «salute, sanità»]. – Nell’industria alimentare, lo stesso che sanificare (nel sign. 2). ◆ Part. pres. sanitiżżante, anche come agg. e s. m., detto di quelle sostanze...