La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] in animali i sintomi della difterite. L'anno successivo, il batteriologo tedesco Hans Buchner descrisse la proprietà battericida del complemento, che egli inizialmente attribuì a un insieme indefinito di sostanze albuminoidi che chiamò alessine. Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avvento delle terapie mediche, nonché i più importanti risultati di questi trattamenti [...] , per formare un composto incolore, il sulfonilamide o sulfamidico, che è la sola e vera parte battericida. Il sulfamidico viene presto sintetizzato, dimostrando efficacia superiore al Prontosil. Negli anni successivi vengono sintetizzati decine ...
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È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] Nagana, specialmente accoppiato ad arsenico.
I derivati dell'acridina sono molto importanti per la loro azione battericida. Molti di essi presentano il fenomeno della fotosensibilizzazione; cioè substrati organici (fermenti, tossine, cellule isolate ...
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OZONO
Alfredo Quartaroli
. Stato allotropico dell'ossigeno, corrispondente alla formula O3.
Varî autori sulla fine del sec. XVIII avevano notato l'odore caratteristico prodotto dalle scariche elettriche [...] per la depurazione delle acque per uso potabile; esso distrugge le sostanze organiche disciolte ed ha potente azione battericida. S'utilizza anche nella preparazione di profumi e di sostanze coloranti. Esso accelera la solidificazione degli oli ...
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Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] serie di altri effetti sulle difese dell'organismo: in particolare, può incrementare la mobilità e l'attività battericida dei leucociti e stimolare la trasformazione dei linfociti, con i conseguenti possibili effetti sulla produzione degli anticorpi ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] sono chiamati Animal Protein Factor (APF). Esistono inoltre i cosiddetti corpi tensio-attivi che agirebbero con funzione battericida o batteriostatica sulla flora microbica intestinale dannosa e con l'aumento dell'assorbimento, nel tratto intestinale ...
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TIFO (dal gr. τῦϕος "torpore")
Cesare Frugoni
Il tifo o ileotifo o febbre tifoide è una malattia infettiva acuta a sintomi generali e locali (intestino) provocata da un germe che le è specifico, il bacillo [...] . L'emocoltura per molti giorni dall'inizio della malattia, se convenientemente praticata su terreni adatti (tali cioè da annullare l'azione battericida che il sangue umano in vitro svolge per il B. di Eberth e da favorire lo sviluppo del germe), dà ...
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TENSIOATTIVI, AGENTI
Francesco SPINELLI
. Sotto questo nome si comprendono tutte le sostanze capaci, anche se usate in piccole concentrazioni, di produrre una marcata diminuzione della tensione interfaciale [...] uso di emulsioni, con conseguente richiesta di agenti emulsionanti. Molte sostanze tensioattive, specie quelle cationiche possiedono un forte potere battericida senza essere tossiche, e se ne va perciò diffondendo l'uso in medicina.
Bibl.: N. K. Adam ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] ribosomali 30S, causa della letale alterazione della sintesi batterica proteica, è tutt'oggi ritenuto all'origine del potere battericida dell'antibiotico, anche se l'esatto meccanismo non è ancora stato chiarito (si veda Enciclopedia medica italiana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta, lo studio sperimentale e la concettualizzazione delle modificazioni fisiologiche, [...] possibile dallo sviluppo delle tecniche batteriologiche.
Nel 1889 il batteriologo tedesco Hans Büchner descrive la proprietà battericida del sangue, attribuendola alla presenza di un insieme indefinito di sostanze albuminoidi che chiama alessine e ...
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battericida
(o bactericida) agg. e s. m. [comp. di batterio e -cida] (pl. m. -i). – Che distrugge i batterî, soprattutto quelli patogeni: agente b. (o, come sost., un b., i b.); attività battericida.
sanitizzare
sanitiżżare v. tr. [dall’ingl. sanitize, der. del lat. sanǐtas -atis «salute, sanità»]. – Nell’industria alimentare, lo stesso che sanificare (nel sign. 2). ◆ Part. pres. sanitiżżante, anche come agg. e s. m., detto di quelle sostanze...