D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] , che gli valsero l'alta stima di colleghi e maestri: sono di questi anni i primi lavori sperimentali (Nota sul potere battericida del siero di sangue di un leucemico in relazione a quello del siero di persona sana, in Nuova Riv. clinico-terapeutica ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] il settore di ricerca privilegiato. Laureatosi con il massimo dei voti e la lode nel 1891 (la tesi, Sull'azione battericida del sangue di coniglio, fu pubblicata in Rivista clinica e terapeutica, XIII [1891], pp. 483-492), decise di orientarsi verso ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] del tifo e dello pneumococco di Fried Under, in La Riforma medica, III (1887), pp. 1142-44; Sull'azione battericida e tossica del sangue degli alienati. Ricerche cliniche, batteriologiche, sperimentali, in Riv. speriment. di freniatria e di medicina ...
Leggi Tutto
CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] .
Nella sua brevissima carriera scientifica il C. pubblicò diversi studi tra cui: Alcune osservazioni sul potere battericida del sangue in animali normali e in animali sottoposti a trattamento ipertermizzante, in Lo Sperimentale. Archivio di ...
Leggi Tutto
BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] , accertando, in tali ricerche, la sede intestinale dei diplococchi lanceolati capsulati, da molti negata per l'azione battericida esercitata dall'acidità del succo gastrico.
Si ricordano, su tale argomento, i seguenti lavori: Il bacterium coli ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] in Clinica moderna, II [1896], pp. 290-292). Degni di menzione, infine, i contributi del G. alla conoscenza del potere battericida del sangue, che lo inserirono tra i primi cultori degli studi sull'immunità (Contribution à la connaissance du pouvoir ...
Leggi Tutto
GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] ribosomali 30S, causa della letale alterazione della sintesi batterica proteica, è tutt'oggi ritenuto all'origine del potere battericida dell'antibiotico, anche se l'esatto meccanismo non è ancora stato chiarito (si veda Enciclopedia medica italiana ...
Leggi Tutto
FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] , del tuorlo d'uovo, dell'albume, della bioplastina, e del siero di ammali immunizzati con queste sostanze; azione lissicida e battericida delle medesime, in Giorn. della R. Soc. ital. d'igiene, XXX (1908), pp. 536-556; XXXI (1909), pp. 13-28 ...
Leggi Tutto
battericida
(o bactericida) agg. e s. m. [comp. di batterio e -cida] (pl. m. -i). – Che distrugge i batterî, soprattutto quelli patogeni: agente b. (o, come sost., un b., i b.); attività battericida.
sanitizzare
sanitiżżare v. tr. [dall’ingl. sanitize, der. del lat. sanǐtas -atis «salute, sanità»]. – Nell’industria alimentare, lo stesso che sanificare (nel sign. 2). ◆ Part. pres. sanitiżżante, anche come agg. e s. m., detto di quelle sostanze...