Ducrey, Augusto
Dermatologo (Napoli 1860 - Roma 1940). Ha insegnato a Pisa, Genova (1911) e Roma (1919). Bacillo di D.: batterio gram-negativo agente eziologico di un’ulcera genitale (la cd. ulcera molle), [...] scoperto e isolato da D., che da lui prende il nome (Haemophilus Ducrey) ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] condizione per cui gruppi di individui di una specie animale o di vegetale sono isolati, ossia non hanno più la possibilità di incrociarsi con altri gruppi vicini. In biologia evoluzionistica, i meccanismi ...
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lisogenia
Fenomeno mediante il quale un batteriofago stabilisce rapporti continuativi con l’ospite batterico senza produrre lisi della cellula. Il batterio ospite, che viene chiamato lisogeno, continua [...] un fenotipo alterato. Tale fenomeno, chiamato conversione fagica, è determinato o dall’espressione dei geni fagici (certe tossine batteriche sono prodotte da geni fagici: per es., la tossina della difterite, l’enterotossina A dello stafilococco) o ...
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MORBO DEI GIACINTI
Cesare Sibilia
GIACINTI Nome di tre malattie dei giacinti prodotte da batterî e funghi.
Il morbo giallo, causato dal batterio Pseudomonas hyacinthi Smith, è diffuso nelle colture [...] verso il basso invadendo il bulbo nei cui fasci forma, come nelle foglie, abbondante mucillaggine gialla in cui vive il batterio; in seguito le foglie e gli scapi seccano, i bulbi marciscono. Il morbo bianco, prodotto dal Bacillus septicus Heinz ...
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polimixina
Antibiotico (p. B) elaborato da Bacillus polymyxa. Efficace contro germi gram-negativi, agisce sia penetrando nei fofolipidi di membrana del batterio, sia legandosi ai lipidi delle sue endotossine. [...] Se somministrata per via orale viene scarsamente assorbita, ed è impiegata nelle infezioni dell’apparato gastroenterico. Entra anche in preparazioni oftalmiche, otologiche e dermatologiche, dove agisce ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] quando questa venga impastata con acqua. Tali germi, oltre che di varie specie di saccaromiceti, constano di numerose altre specie batteriche che dànno luogo alla produzione di acidi (v. Pane, XXVI, p. 180 segg.).
Oggi, per quanto in alcuni paesi si ...
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Eberth, Karl Joseph
Patologo tedesco (Würzburg 1835 - Berlino 1926). Prof. di anatomia patologica a Zurigo e a Halle (1881-1911), scoprì (1880) il batterio responsabile del tifo, detto appunto bacillo [...] di E. (o Eberthella typhi), attualmente denominato Salmonella typhi ...
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sirolimus
Farmaco ad azione immunosoppressiva usato nel trattamento di prevenzione di rigetto a seguito di trapianto d’organo. È stato ottenuto da un batterio, Streptomyces hygroscopicus. Uno dei possibili [...] effetti collaterali è la ridotta capacità di cicatrizzare delle ferite, per cui talora se ne evita la somministrazione immediatamente dopo l’intervento chirurgico ...
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lisogenia
Mariarita De Felice
Particolare condizione di una cellula batterica che contiene, insieme al proprio cromosoma, anche una piccola molecola di DNA appartenente a un virus batterico (batteriofago [...] si lega a siti specifici del DNA virale impedendone l’espressione. Il DNA del profago in molti casi si integra nel cromosoma batterico in un punto ben preciso: l’esempio più noto è quello del fago lambda; in alcuni casi il profago si può integrare ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] stati compiuti numerosissimi studi riguardanti il controllo dell’espressione genica nei fagi e la ricombinazione (➔ batteriofago).
Fisica
Simbolo usuale della lunghezza d’onda; è anche usata per indicare ...
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batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica,...
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...