GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] , fu incaricato di sostituire il Lustig nell'insegnamento della patologia generale e di svolgere un corso complementare di batteriologia. Nello stesso anno, dopo aver conseguito a Firenze una seconda libera docenza in patologia generale, si recò a ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] ricercatore, recando validi contributi scientifici nei vari campi della specialità.
Apprezzati furono i suoi studi di batteriologia, che gli consentirono di mettere in luce le caratteristiche biologiche di alcuni microrganismi di interesse clinico e ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] dell'università Ebraica di Gerusalemme.
Fortemente attratto dalla ricerca scientifica (ancora studente presso il laboratorio di batteriologia dell'università di Padova pubblicò Sopra i microorganismi così detti acidofili della cavità orale dell'uomo ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] C. interessò tutti i settori della specialità: pubblicò infatti duecentosessantacinque lavori riguardanti argomenti di anatomia, di batteriologia, di micologia, di anatomia patologica e chirurgica, di clinica e di tecnica operatoria.
Brillanti furono ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] (Sarcoma della fossa cerebrale anteriore, ibid., XLV [1925], p. 1).
Il B. si dedicò anche a studi di batteriologia applicata alla chirurgia, che espose nella monografia: Studio etiologico sulle infezioni delle vie urinarie, Roma 1895.
Notevole anche ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] su numerosi argomenti specialistici allo studio dei rapporti tra dermatologia e medicina interna, sierologia, batteriologia. Si interessò del problema delle eritrodermie, prospettandone nuove concezioni eziopatogenetiche e nuovi schemi terapeutici ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] che rappresentavano la base delle acquisizioni scientifiche dell'epoca, soprattutto l'istologia patologica e la batteriologia, settori di indagine che contribuivano in maniera sostanziale anche al progresso delle discipline chirurgiche: quando ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] descrittivi con la scoperta di numerosi taxa, ebbero una rapida evoluzione in campo medico per confluire nella batteriologia. In tale contesto si collocano le indagini microscopiche applicate allo studio delle acque potabili, da associarsi a ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] pp.747-765, 786-795, 827-837, 877-884, 897-904), in cui analizzava le caratteristiche fisico-chimiche e batteriologiche del latte prodotto a Pisa ed esponeva una serie di considerazioni e suggerimenti relativi all'organizzazione dell'industria locale ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] ", egli fu sempre ispirato al "sano empirismo clinico" ereditato dal maestro. Seppe comunque apprezzare le conquiste della batteriologia e della chimica applicata alla medicina e non disconobbe l'ausilio offerto dal laboratorio alla pratica medica ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...