Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] chirurgici, vetreria, tessuti ecc.), o sostanze varie (medicamenti, alimenti da conservare, terreni di coltura per batteriologia, brodi nell’industria di fermentazione ecc.); differisce dalla pastorizzazione, in quanto quest’ultima permette di ...
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VANZETTI, Ferruccio
Claudio MASSENTI
Anatomopatologo, nato a Verona nel giugno del 1873 e morto a Torino il 22 febbraio 1942. Allievo di P. Foà, iniziò, come incaricato, la sua attività di docente di [...] italiana di anatomia e istologia patologica.
I suoi studî hanno avuto per oggetto argomenti di batteriologia, fisiopatologia, patologia sperimentale e morfologia patologica. Tra questi ultimi vanno ricordati quelli sulla pancreatite emorragica ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] usufruendo di un assegno per un posto di perfezionamento all'estero, trascorse un semestre estivo a Berlino, ove seguì un corso di batteriologia presso l'Istituto di igiene diretto da R. Koch e frequentò le lezioni cliniche di K.C.A. Gerhardt e di E ...
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VERATTI, Emilio
Claudio MASSENTI
Patologo generale, nato a Varese il 24 marzo 1872. Libero docente di istologia nel 1902 e di patologia generale nel 1906. Nell'università di Pavia, dal 1913 al 1934, [...] in modo particolare il Trattato di patologia generale, 1a ed. Pavia 1921, 5a ed. Milano 1947, il Manuale di batteriologia pratica, 1a ed. Milano 1940, 2a ed. ivi 1945 e i capitoli sulla Infiammazione, in Trattato italiano di anatomia patologica ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] e di aggiustamenti, spesso anche in assoluta contraddizione tra di loro.
Dal contagio come colpa alla rivoluzione batteriologica
di Riccardo De Sanctis
Il concetto scientifico di contagio, ormai universalmente accettato, corrisponde a una serie di ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] riferimento alla biochimica dei batteri. L'anno successivo si recò a Roma, spinto dall'interesse per la batteriologia, che nell'università romana vantava esimi cultori: qui fu assistente volontario nell'anno accademico 1891-92 e successivamente ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] patologia oculare, compiendo ricerche di ordine morfologico nel laboratorio del Pensa e su alcuni aspetti di chimica-fisica e di batteriologia sotto la guida di A. Chistoni, nell'istituto di materia medica e farmacologia, e di L. Piras, in quello di ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] il rinomato istituto universitario di anatomia patologica diretto da P. Foà, allora incaricato anche dell'insegnamento della batteriologia, con la cui scuola instaurò solidi e proficui rapporti. Nell'ateneo torinese frequentò, nello stesso periodo ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] generale diretto da G. Vernoni, sotto la cui guida apprese l'istologia normale e patologica e le tecniche sierologiche e batteriologiche. Nel 1938 si laureò col massimo dei voti e la lode e conseguì il premio Mazzoni per i migliori voti conseguiti ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] perfezionamento in igiene pubblica. Nel 1886 e nel 1887 si recò a Berlino, presso R. Koch, a perfezionarsi nelle tecniche batteriologiche, e nello stesso anno 1887 seguì a Roma L. Pagliani, incaricato da F. Crispi di costituire la direzione generale ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...