CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] subito a esercitare la professione come medico condotto delle borgate di Palermo e, in qualità di batteriologo, prese parte alla campagna anticolerica siciliana del 1911, venendo per ciò decorato con la medaglia di benemerito della salute pubblica. ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] , e gli fu assegnato un laboratorio nel quale poté continuare i suoi studi di medicina e dermatologia tropicali, di batteriologia e micologia, e ricostruire la grande collezione dei germi che aveva isolato e descritto. Nel 1948 descrisse per primo ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] sull'alcalescenza del sangue e sui metodi per misurarla, e due lavori sui versamenti lattescenti non adiposi. In batteriologia e immunologia studiò le granulazioni batteriche e dimostrò che il complemento si trova preformato nel sangue dell'animale ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] di Porretta, estratto senza indicazione della rivista, 1921, pp. 1-6). Questo lavoro gli meritò l'incarico di analista batteriologo presso il laboratorio del comune di Firenze, donde passò, nel 1906, all'Ufficio di igiene come vicedirettore. Conseguì ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] che il bacillo di Hansen non è coltivabile in alcun mezzo conosciuto, e che l'unica possibilità offerta al batteriologo è quella di ottenere una modesta moltiplicazione del germe, che tuttavia perde rapidamente i suoi normali caratteri morfologici e ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] meritata fama, tanto che, nel 1901, accogliendo l'invito del governo brasiliano, si recò a fondare e dirigere l'Istituto batteriologico dello stato di San Paolo; durante la sua permanenza in Brasile, fu anche inviato in missione a Rio de Janeiro per ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] pratica, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XV [1888-89], pp. 32-51; Il metodo Schottelius nella diagnosi batteriologica del colera asiatico e del colera nostras, ibid., pp. 51-61; Della presenza del bacillo tubercolare sulla superficie del corpo ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] di medicina sociale e svolse proficua attività per l'igiene e la salute pubblica. Importantissimi furono i suoi rilievi batteriologici in occasione di una epidemia di tifo di origine idrica, che, nel 1890-91, imposero una revisione dell'erogazione ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] usufruendo di un assegno per un posto di perfezionamento all'estero, trascorse un semestre estivo a Berlino, ove seguì un corso di batteriologia presso l'Istituto di igiene diretto da R. Koch e frequentò le lezioni cliniche di K.C.A. Gerhardt e di E ...
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batteriologo
batteriòlogo (o bacteriòlogo) s. m. (f. -a) [comp. di batterio e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di batteriologia; esperto di batteriologia che si occupa di ricerche sperimentali o delle applicazioni industriali di...
batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...