Pseudonimo di un pensatore protestante italiano del Cinquecento (forse il minorita Paolo Ricci, noto anche come Lisia Fileno; secondo altri sarebbe lo stesso che si cela sotto il nome di Giorgio Siculo); [...] di fede, e della cena il simbolo della fede dei credenti nel regno di Dio. Queste dottrine, esposte in un Trattato del battesimo e della Cena, trovarono la vivace opposizione di A. Mainardi e P. P. Vergerio, il quale ultimo persuase poi R. a ...
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VENTUROLI, Angelo Maria Baldassarre
Alessio Costarelli
– Nacque a Medicina l’8 gennaio 1749, da Domenico Antonio, artigiano di umili origini, e da Maria Caterina Orfei, di agiata famiglia medicinese, [...] terzogenito di quattro figli (Maria Rosa la primogenita, quindi Vincenzo, infine Angela). Fu tenuto a battesimo alle ore 14 del medesimo giorno nella parrocchiale di S. Mamante a Medicina, avendo come padrino il rev. Domenico Moretti e come madrina ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] e di Marfisia, che era figlia naturale di Francesco d'Este. Ebbe per compare di battesimo Massimiliano arciduca d'Austria. Torquato Tasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: " ...
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Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] a Hollywood il 13 settembre 1959, conosciuto anche con lo pseudonimo di Gilbert (dal nome di battesimo di suo padre) Adrian. La grande perizia e attenzione al dettaglio, unite alla capacità intuitiva nel cogliere le tendenze del gusto contemporaneo, ...
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Pittore (Mantova 1690 - ivi 1769). Formatosi allo studio delle opere di P. P. Rubens e di D. Fetti, raggiunse alti effetti di luminosità, mostrando anche una sensibilità di gusto rococò (Storie di Alessandro, [...] Mantova, palazzo D'Arco; Tradizione delle chiavi, Goito, parrocchiale; Miracoli di S. Pio V, Mantova, S. Maurizio; Battesimo di Cristo, S. Giovanni del Dosso; S. Barnaba e S. Paolo, Mantova, S. Barnaba). ...
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Nella teologia cattolica, lo stato dell’anima esente da peccato. Si parla di i. originale per indicare lo stato in cui furono creati Adamo ed Eva; di questa i. fu dotata Maria Vergine e, a diverso titolo, [...] l’umanità di Cristo; i. battesimale è quella acquisita per l’azione sacramentale del battesimo. ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di un maiale ‘per metà lanuto’ al momento della fondazione) spesso spiegano la nascita del toponimo attraverso una sorta di battesimo da parte di un eroe o di una divinità, riproducendo in un certo senso il già citato mito adamitico della nominazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] ’adesione individuale alla Chiesa e quindi la necessità del battesimo in età adulta. Anche nelle regioni rimaste sotto il possa essere consapevoli della propria scelta, rifiutando così il battesimo dei bambini. È per queste ragioni che tali gruppi ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] una dote di 1000 scudi alla figlia Maria Maddalena Broomans con l’obbligo, se avesse dovuto mutare il nome di battesimo per monacarsi, di prendere quello di «Arcangiola per conservare al mondo il nome di sua madre» (ASFi, Depositeria generale 1612 ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] circa, 1975, p. 230), nacque il 28 dicembre 1627. Irrintracciato l’atto di battesimo, possiamo ipotizzare che la nascita fosse stata nei dintorni di Firenze, forse proprio a Rovezzano, dove il padre era «maestro alle mulina» (p. 230). Di Tommaso poco ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...