GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] necessario chiedere la dispensa papale dal momento che i genitori dei due sposi erano "compadri de S. Zuane", cioè compadrini di battesimo.
Il G. ricoprì per due volte la carica di podestà a Padova, con un intervallo durante il quale fu inviato, nel ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] a Foligno. La duchessa, la cui famiglia d'origine ci è ignota, allevò F. e nel 1196 predispose anche il suo battesimo, che, contrariamente ai desideri di Enrico VI, il quale avrebbe voluto che fosse celebrato dal papa, ebbe luogo ad Assisi (Schaller ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] Chiesa
All'inizio dell'età moderna, nei villaggi e nelle città la religione scandisce ancora il ritmo della vita. Col battesimo si entra nella comunità, gli altri sacramenti accompagnano l'uomo nella sua crescita. Il prete è spesso l'unica autorità ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] Vincenzo" della parrocchia di S. Tecla, "che abita in Corte del Principe governatore di questo Stato", fa da compare al battesimo del figlio di Giovanni Battista Bossi, "armirolo", nella chiesa di. S. Michele al Gallo in Milano (Gelli-Moretti, 1903 ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] . 62).Certo, comunque, che già in quel torno di tempo la sua camera era brillantemente avviata: Rodolfo II, suo padrino di battesimo, l'ha insignito appena neonato d'una ricca commenda, quella di Grostinz, in Slesia e l'ha voluto ben presto presso di ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] i quali Pincherle) e Gemelli. Sempre nell’ambito della ‘koinonia’, il 10 agosto 1926, Pincherle aveva ricevuto dal francescano Cristoforo Terzi il battesimo «sub conditione» (quindi con la clausola dell’invalidità, se fosse stato preceduto da altro ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] i suoi rapporti con Pipino ricostituendo quella parentela spirituale che già aveva unito il re franco al fratello. In occasione del battesimo della figlia Gisella, Pipino inviò in dono al papa il panno in cui la bambina era stata avvolta dopo il rito ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] (n. 1556). Una prova del ruolo che il L. occupava a corte è data dalla presenza, fra i padrini di battesimo delle figlie, di alcuni degli esponenti più in vista dalla nobiltà piemontese di fede sabauda: Troilo Avogadro di Collobiano per Bianca ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] persona in contrapposizione all'imperatore; il cognome Gonzaga si trova fra le firme dei partecipanti privo del nome di battesimo.
Mentre nell'estate 1634 gli Svedesi controllavano l'intera Germania meridionale, il G., aggregato al corpo d'armata di ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] d'Orange. Altra ragione che li spinse a questo fu la nascita in giugno del figlio maschio del re, al cui battesimo assistette il D'Adda.
Nell'estate ci furono tentativi da parte della diplomazia reale di ottenere un aiuto indiretto da un intervento ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...