GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] italiani del Quattrocento.
Nessuna notizia si ha dell'unica figlia del G., nata durante l'assedio di Osimo e tenuta a battesimo, su espressa richiesta del condottiero, dal legato della Marca, cardinale Balue, nel corso di una tregua d'armi.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] nella Grande Armenia alcuni confratelli, ai quali impose di adottare una formula sacramentale di "battesimo per provvisione", per evitare secondi battesimi e ordinazioni. Dispose affinché gli uniati di Armenia fossero soggetti all'autorità di un ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] chiedere a Paolo V, il quale aveva accettato di far da padrino al delfino in occasione del suo solenne battesimo, che Barberini fosse promosso al cardinalato per poter sostituire come legato il pontefice nel rito battesimale. In considerazione delle ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , e pensano che la sola via di salvezza per la Chiesa sia di andare francamente incontro al mondo moderno tenendo a battesimo le istituzioni liberali, come aveva fatto in epoche anteriori per la civiltà greco-romana, per il movimento di autonomia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , o tentò di farlo, le trattative per il matrimonio di Vittoria con il duca d'Orléans e assisté al battesimo dei delfino. Sottoposto ad un'incalzante richiesta di schieramento filofrancese, il F. si mantenne alle consegne neutraliste senza dunque ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] reliquie nella nuova capitale dell’Impero, le fondazioni ecclesiastiche compiute da Costantino, le vicende connesse con il suo battesimo, la sua sepoltura nella chiesa dei Santi Apostoli a fianco della madre. Ogni tentativo di interpretazione sembra ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] tutta la tradizione della democrazia italiana, ed era destinato a diffondersi, considerando che il mazzinianesimo costituiva il battesimo della politica per molti giovani italiani. Nel campo della sinistra democratica, Mancini, già citato, si era ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] volesse conquistare l'intera Europa; si richiamavano tutti i principi laici al rispetto della professione di fede fatta con il battesimo; si concedeva completa remissione dei peccati e perdono a chi nei successivi sei mesi si fosse impegnato contro i ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] positiva e poi negativa108. Nel periodo del concilio di Nicea si verificarono gli omicidi dei familiari; con il ritardo del battesimo, che presumibilmente assolve da tutti i peccati l’imperatore, egli avrebbe non solo dato un esempio pessimo per i ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] starebbe meglio? Sarebbe una liberazione, ancora più completa se, prima di morire, pentiti, chiedessero l’acqua del Battesimo»29.
Maggiore diffusione dovevano avere però le pagine antiebraiche di Giovanni Papini: quelle scritte in collaborazione con ...
Leggi Tutto
battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...