MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] e anzi proprio alla loro consuetudine di attribuirsi soprannomi classicheggianti si deve l'aggiunta di "Haelius" al nome di battesimo.
Come molti pomponiani, anche il M. partecipò alla prima diffusione della stampa a Roma, curando l'edizione delle ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] reliquie dei martiri, ed il divieto fatto loro di sostituire i diaconi ed i suddiaconi nella soniministrazione del battesimo, testimoniano, inoltre, da un lato il progressivo sviluppo del culto dei martiri, dall'altro l'incremento dei pellegrinaggi ...
Leggi Tutto
MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] senza eredi e il castello di Gorizia toccò al suo pronipote Enrico (I) figlio di M.; il duca aveva probabilmente tenuto a battesimo il nipote di sua sorella Diemut e per questo il nome Enrico entrò nella famiglia dei conti di Gorizia. Enrico (I) fu ...
Leggi Tutto
CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] che essa offriva.
Il C. fece parecchi viaggi nella capitale lombarda (uno anche per invitare la duchessa Beatrice al battesimo della primogenita dei marchesi e per protestare per certe incursioni di Sforzeschi nel territorio di Viadana) e di là mandò ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Troiano
**
Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] alla spedizione del sovrano contro il principe di Salerno. Nell'agosto dell'anno successivo egli, che nel maggio aveva tenuto a battesimo un figlio di Federico e nel giugno aveva ricevuto dal sovrano il titolo di principe di Melfi e la carica di gran ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] necessario chiedere la dispensa papale dal momento che i genitori dei due sposi erano "compadri de S. Zuane", cioè compadrini di battesimo.
Il G. ricoprì per due volte la carica di podestà a Padova, con un intervallo durante il quale fu inviato, nel ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] a Foligno. La duchessa, la cui famiglia d'origine ci è ignota, allevò F. e nel 1196 predispose anche il suo battesimo, che, contrariamente ai desideri di Enrico VI, il quale avrebbe voluto che fosse celebrato dal papa, ebbe luogo ad Assisi (Schaller ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] Vincenzo" della parrocchia di S. Tecla, "che abita in Corte del Principe governatore di questo Stato", fa da compare al battesimo del figlio di Giovanni Battista Bossi, "armirolo", nella chiesa di. S. Michele al Gallo in Milano (Gelli-Moretti, 1903 ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] . 62).Certo, comunque, che già in quel torno di tempo la sua camera era brillantemente avviata: Rodolfo II, suo padrino di battesimo, l'ha insignito appena neonato d'una ricca commenda, quella di Grostinz, in Slesia e l'ha voluto ben presto presso di ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] i quali Pincherle) e Gemelli. Sempre nell’ambito della ‘koinonia’, il 10 agosto 1926, Pincherle aveva ricevuto dal francescano Cristoforo Terzi il battesimo «sub conditione» (quindi con la clausola dell’invalidità, se fosse stato preceduto da altro ...
Leggi Tutto
battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...