CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] figlio, nato a Firenze il 21 marzo 1839 e battezzato Henri-Marcus-Diodati nella chiesa evangelica della città. L'atto di battesimo non registrava la paternità del C., la quale rimase taciuta od ignota fino alle ricerche recenti del Ciureanu.
Né il C ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] un figlio illegittimo, Andrea, che divenne frate dell'Osservanza.
La figlia del C. è nota non già col nome di battesimo, bensì con quello di Cecilia che assunse quando divèntò clarissa. Secondo la Vita narrata nella Cronaca del monastero di S. Lucia ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] Sala O, Mss. III. 163, e alcuni volumi della Cronaca in miscellanea, ibid., Lunetta 13).
Fonti e Bibl.: L’atto di battesimo si trova a Forlì, Archivio del battistero della cattedrale, Libro 25 dei battezzati, c. 90 r. Sulla sua carriera: M. Placucci ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] supporre che proprio in questi anni di forzata inattività politica egli abbia composto i tre trattati sull'anima, sul battesimo e sulla confessione, che gli sono attribuiti nella cronaca in ottava rima composta nel 1493 dal suo segretario Guglielmo ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] Mediolanensia e gli ambasciatori scrivevano della sua passione per cani, cavalli e uccelli da caccia. Nel 1464 festeggiò il battesimo della figlia nella cappella ducale di S. Gottardo invitando un numero esorbitante "de compare et comare", compresi i ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] possidenti del dipartimento del Mincio, nel 1809 andò a vivere a Milano: per incarico del Senato si recò a Parigi al battesimo del figlio di Napoleone e pronunciò le orazioni funebri per il ministro del culto G. Bovara e per il senatore F. Ercolani ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] e indivisibile: la trinità divina, le forme esteriori del culto, l'idea di un premio o di un castigo eterno, il battesimo e la circoncisione, il sacerdozio sono oggetto della violenta polemica del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] proposizioni rigoriste, sostenute da teologi di Lovanio, relative alla penitenza, alla giustificazione, alla Vergine, al battesimo, all'autorità della Chiesa. S'interessò anche al caso del teologo lovaniense Gommaire Huygens, cercando, attraverso ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] che avevano segnato la loro andata a Roma. Il 9 maggio a Palestrina, sotto il comando di G. Garibaldi, ebbero il battesimo del fuoco contro le truppe napoletane. Il 14 maggio il M. ricevette il grado di tenente colonnello e gli venne affidato un ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] , assai critico nei confronti di molti uomini della corte e del C. stesso.
Questi fu così escluso dal ricevimento dato per il battesimo della figlia di Francesco II, Maria Cristina Pia, il 29 dic. 1869. Allorché il 21 apr. 1870 l'ex re abbandonò Roma ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...