LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] , le indulgenze, il sacrificio della messa, i sacramenti, il potere del romano pontefice, i bambini morti senza il battesimo, la provvidenza divina, la predestinazione e, infine, anche una cronaca del suo Ordine; opere tutte che risultano introvabili ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] il m. dei sacramenti è un sacerdote, il m. della cresima di norma un vescovo, del matrimonio gli sposi; m. del battesimo può essere, in caso di necessità, un laico.
M. degli infermi Chierici regolari fondati da s. Camillo de Lellis per assistere i ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] dal conte Senario, "comes patrimonii" di Teoderico e fedele servitore del re dei Goti. A Senario, che aveva posto domande sul battesimo, il peccato e la grazia, il diacono rispose con l'Epistula ad Senarium, redatta verso il 500 e importante per la ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] antecedente"), nella pratica ("voluntate consequente") non vengono conferiti a tutti, come ai bambini morti senza battesimo, agli infedeli, ai peccatori induriti. Nella morale il B., riallacciandosi alle correnti rigoristiche, proclama contro ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , anche per la posizione polemica che assumeva nei confronti delle correnti gianseniste, è, nella disputa sul battesimo, l'affermazione, nell'ordine della possibilità, che il peccato originale possa essere cancellato senza l'infusione della ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] per il duomo di Pozzuoli (ora a Capodimonte), mentre nel 1768 nelle due tele per S. Agostino alla Zecca, con il Battesimo e la Conversione di s. Agostino, emerge, in un crescendo della densità dei valori atmosferici, pervasi da una luce dorata che ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] degli innocenti, ritorno dall' Egitto); 3-4) il manifestarsi di Cristo come Messia e la sua vita pubblica (battesimo, tentazione e trasfigurazione di Cristo, pentimento di Maria Maddalena, risurrezione di Lazzaro, entrata in Gerusalemme, cacciata dei ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] Ferdinando a promuovere la pace tra le fazioni religiose in lotta, salvando la Germania dalla rovina: deve bastare un solo battesimo, una sola fede, al di fuori di ogni disputa teologica o controversistica.
I rapporti con la corte di Ferdinando sono ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] dalla preparazione delle seconde nozze di Lucrezia Borgia, della quale egli, insieme con il Podocataro, aveva tenuto a battesimo il figlio Rodrigo. Alla morte dei primo marito, Alfonso d'Aragona, fatto uccidere da Cesare Borgia nell'agosto ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] , l'unica condizione posta da Dio affinché gli uomini ricevano la grazia, e quindi la salvazione. A proposito dei bambini morti senza battesimo, adotta la tesi più avanzata, già proposta da J. de Gerson e da T. De Vio: i bambini si salvano, in questo ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...