LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] personale che accrebbe ulteriormente la sua influenza in città dove i Lomellini erano, con i Fieschi, i nobili più potenti. I ebbe numerosi figli, tra i quali Gioffredo, Oberto e Battista, che continuarono, in verità con minore fortuna, l'attività ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] genovese a cavallo fra Trecento e Quattrocento, come Leonello, Battista e Carlo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e Carlo Lomellini e discendenti, cc. 4r-7r, 8v-11v, 13-14; IX.4.22: ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] sec.), fino al passo dei Libri della famiglia in cui ➔ Leon Battista Alberti afferma «essere officio del mercatante» avere sempre «la penna la novella decameroniana sul mercante genovese Bernabò Lomellini, che loda la moglie Zinevra di saper ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] Giovanna e Maria Costanza (monache in S. Marta a Genova), Giuseppe I, Francesca (sposa di Francesco Lomellini di Pietro), Angelo e Giovanni Battista e Gerolamo, illegittimi. Fu Angelo (1607-98), sposato con Anna Maria Raggi di Giovanni Antonio e ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] delle incursioni corsare, e che venne ripresa attorno al 1520 dai Lomellini.
Di certo, il C. non si occupò mai di questo altri banchieri, tra cui Antonio e Pietro Sauli, Giovan Battista Adorno, Cristofoto Spinola e Anfreone Usodimare.
Nel marzo 1507, ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] cifra, pari a ben 75.000 lire di Genova, un terzo venne pagato appunto proprio tramite il banco gestito dal G. e da BattistaLomellino. Se si considera che gli altri due terzi della cifra erano stati ripartiti fra più banchi, si può dedurre di quale ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] Agostino Spinola; Margherita; Barbara, in Agostino Lomellini). La sua fama di filantropo è confermata altro, più insidiosamente equivocabile, è figlio di un Agostino fu Giovanni Battista.
Fonti e Bibl.: Istruz. e relaz. degli ambasciatori genovesi, ...
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