BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] . Nello stesso anno gli fu commissionato il rilievo con Il Battista che rimprovera Erode dell'adulterio con Erodiade per il portico di comprende i bassorilievi con S.Rosa da Lima e S. Agnese da Montepulciano in S. Caterina a Magnanapoli a Roma ( ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] solida costruzione del santo sembra proporre in scala monumentale il Battista e il S. Paolo della Madonna veneziana, e il in tutto parallela a personalità come Stefano da Sant'Agnese o Iacobello di Bonomo, laurenziani autentici; mentre alcune opere ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] . A sinistra: S. Francesco che riceve le stigmate, S. Giovanni Battista, S. Chiara, S. Caterina d'Alessandria. A destra: S. Giovanni Evangelista, S. Maria Maddalena nel deserto, S. Agnese, S. Lucia.
Nel dossale la critica ha sottolineato per tempo ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] tondi) e messo sotto contratto per la medesima cifra di 60 ducati. Oltre al L. si trattava di Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto contratto il 19 ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] di puro colore, e una perduta Pietà per Giovanni Battista Puccini.
Nel maggio 1518, preceduto dalla fama delle Bambino e santi di Berlino, il Sacrificio d'Abramo di Dresda, la Sant'Agnese dei duomo di Pisa.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite... con nuove ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] 110 s.) e l'opera stessa eseguita per la chiesa di S. Agnese (Soprani, 1674, p. 257), oggi nella chiesa del Carmine. La maggio 1633 per un quadro dipinto per l'oratorio di S. Giovanni Battista e S. Chiara di Ventimiglia con il Battesimo di Gesù con S ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] trionfo della grazia (1707), La decollazione di s. Giovanni Battista (1709)e l'Interciso (1711), dei quali lo Schering Giovanni Maria (morto un'ora prima della nascita) e da Barbara Agnese Tosatti, sua seconda moglie. Fu musicista anche egli; non si ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sabauda e quello del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. Andrea Avellino (Milano, S. Antonio Abate: carichi e tormentati: la Lucrezia e la S. Agnese della Pinacoteca sabauda, le due tele raffiguranti la ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] forse, la decorazione della volta della cappella di S. Francesca Romana in S. Agnese in Agone (Schleier, 1971, pp. 6, 13 tav. 6).
Nel 1676 risale l'ultima opera certa del C., la Predica del Battista, già in S. Marta al Collegio Romano (Roma, Galleria ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] la pala d'altare del 1594 raffigurante i Ss. Martino, Domenico e Agnese e il S. Raimondo resuscita un morto del 1601, oltre a un affreschi, Cavalieri (2000) assegna al L. la Predica del Battista del santuario di Rho. Firmata e datata 1606 è la ...
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veltrusconiano
agg. (iron.) Che deriva dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ per la firma della Costituzione europea c’è adesso al Campidoglio una sala autenticamente...