GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Beccadelli, avvenuta nel 1471. Di contro, va notato che Federico daMontefeltro è citato come duca di Urbino, titolo che ricevette solo nel [IGI], 6266) e un anno dopo, nel 1484, Battista de' Torti produsse la terza edizione a Venezia (IGI, ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] quasi 400 prigionieri caduti nelle mani di Federico daMontefeltro nella battaglia di Cerasolo, presso il fiume da parte loro, si accingevano a riconquistare, castello dopo castello, tutta la contea di Albe. A questo punto il cardinale Giovan Battista ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] dedicato al giovanissimo Guidubaldo, il dialogo ha come interlocutori Federico daMontefeltro e suo fratello Ottaviano.
Alla morte del duca (1482), avuto inizio il 23 giugno, vigilia di s. Giovanni Battista, nella chiesa di S. Reparata. Fra le tesi ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] delle più celebri e belle del Rinascimento italiano, raccolta da Federico daMontefeltro (1444-1482), duca di Urbino; nel 1689, Lelio Ruini, Aloisio Lollini, Prospero Podiani e Giovanni Battista Bandini; nel Settecento, i codici di Giovanni Giustino ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di lui nell'epistolario non vi è più traccia. Sabbadini ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del 1438 (Guarini, 1915-19, III, Bologna) Ottaviano Ubaldini, letterato al seguito di Federico daMontefeltro, e ne ebbe in prestito un codice di ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] Urbinati latini, III, Romae 1921, pp. 295 s.) e dedicato a Federico daMontefeltro duca d'Urbino; ed è un testo degno di attenzione non solo per le Simonetti, nel 1528. Alle Auscultationes Giovanni Battista Casali, che ne curò l'edizione, premise ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] a Urbino alla corte di Guidubaldo I daMontefeltro, per il quale eseguì alcune bardature per Cesena, Bologna 1985 (con ampia bibliografia); G. Dassori, La chiesa di S. Giovanni Battista, in L'isauro e la foglia, Pesaro-Urbino 1986, pp. 272-299; L. ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] ultimamente aggiunti il S. Paolo e il S. Giovanni Battista sull’altare bambaiesco della Presentazione al tempio e un pp. 844-846; R. Martinis, L’architettura contesa. Federico daMontefeltro, Lorenzo de’ Medici, gli Sforza e palazzo Salvatico a ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] e che a Gubbio cresimò Guidubaldo, figlio di Federico daMontefeltro. Nel luglio 1472 fu coinvolto nell'organizzazione delle esequie per la morte improvvisa della giovane moglie di Federico, Battista Sforza, per la quale il L. compose due elegie ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] per rimanere agli scritti di un medesimo autore, Leon Battista Alberti, non grande imitatore del Boccaccio, raggiunge invece il valore personale del capo e intessuto di sapienza. Federigo daMontefeltro - e poco ci importa se il ritratto sia fedele ...
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