GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] ; di S. Giovanni Battista, ch'ebbe anticamente titolo di cattedrale; di S. Martino, consacrata nel 1287 e alterata da restauri nel 1765; di ad Antonio di Montefeltro, conte di Urbino e signore di altre città delle Marche (1384). Da questo momento la ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] realizzata nel 1928, fra i metodisti, i presbiteriani e i battisti canadesi; l'Unione di Utrecht (1889) fra i vecchi cattolici , Viterbo, Orvieto, Corneto, Terni; i da Varano erano signori di Camerino; i Montefeltro, di Urbino e Cagli; i Malatesta, di ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] vaticana, preparatogli da uno degli spiriti più luminosi del Rinascimento: Leon Battista Alberti. Vespasiano da Bisticci nota, con della biblioteca fondata da Federico di Montefeltro, ed espropriata alla morte dell'ultimo duca da Alessandro VII ( ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Birgiers con la famiglia; Urbino, il cui duca Federigo di Montefeltro chiama nel 1470 cinque arazzieri, fiamminghi e italiani, alla a Ferrara dai Carcher sono da ricordarsi specialmente: Le Metamorfosi, su cartoni di Battista Dosso (due pezzi al ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] per opera di signori romagnoli, come i Malatesta e i Montefeltro, che spesso intervennero nelle lotte dell'Umbria. I territorî seguono in questa dedizione Eusebio da San Giorgio, Francesco Tifernate, Giovanni Battista Caporali, Giannicola di Paolo, ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] di una dimora signorile. Basta leggere i grandi trattatisti da Leon Battista Alberti al Palladio, allo Scamozzi, al Vignola.
In casate della nobiltà, come i Gonzaga, gli Estensi, i Montefeltro, ma anche numerose famiglie borghesi che come i Medici e ...
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TOTILA
Giovanni Battista Picotti
Baduila, com'è chiamato nelle monete sue e nei Fasti, o Totila, l'Immortale, come è detto in alcune fonti narrative, era nipote di quell'Ildibado, intorno al quale si [...] prima con i Greci per consegnare Treviso e il presidio gotico da lui comandato e poco dopo, ucciso Erarico, fu acclamato re , li sconfissero di nuovo nel Mugello, occupò Cesena, Urbino, Montefeltro (S. Leo), Pietrapertosa (Passo del Furlo), e, nel ...
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MALATESTA, Roberto
Giovanni Soranzo
Signore di Rimini, nacque tra il settembre 1440 e il settembre 1441, dall'illegittima unione di Sigismondo Malatesta (v.) con Vannetta Toschi fanese ed ebbe per padrino [...] di veleno. Fu sepolto con sontuose onoranze tributategli da Sisto IV in San Pietro a Roma. Aveva sposato nel 1475 Isabella, figlia di Federico di Montefeltro, duca d'Urbino, che gli diede una figlia, Battista. Lasciò alcuni bastardi, tra cui Pandolfo ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] di "rendita simbolica" alludeva già Leon Battista Alberti in un noto passaggio del De re Gonzaga, gli Este, i Montefeltro -, si sono analizzati gli pregio è ormai, fino a un certo punto, svincolato da tali rapporti di funzionalità" (v. Kris e Kurz, ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] , Bertran de Born, Galasso di Montefeltro, unendosi al coro di voci che (VII 60); gli spiriti di Venere sono sì pien d'amor da interrompere il loro tripudio per appagare D. (VIII 38); nel e ne fa l'analogo del Battista che precorse il Cristo, egli ...
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