Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] suo trasferimento a Milano al servizio del duca Ludovico I Sforza, detto il Moro, Leonardo allargò l’orizzonte dei Le rivoluzioni del libro, l’invenzione della stampa e la nascita dell’età moderna, Bologna 1995).
E. Battisti, G. Saccaro Battisti, Le ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] presso Cittadella, dove Giovanni Battista Ramusio, segretario del senato e, poi, del consiglio dei X nonché geografo commercio che dai corsi universitari. Fugace - nel caso di Cristoforo Moro e d'Andrea Gritti - la parvenza di Padova e senza ...
Leggi Tutto
Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] dei programmi di studio ai criteri di selezione del corpo docente (a lui si devono le Collotta e Pierluigi Bembo a Giovanni Battista Ridolfi e Marco Diena, da a cura di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, pp. 382-383 (pp. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] Sforza, fratello minore e astuta spalla del duca Ludovico Sforza, detto il Moro. A differenza di Leonardo, tuttavia, Milano industriale dell’epoca: tra gli altri Giovanni Battista Pirelli, Angelo Salmoiraghi, Giulio Prinetti, Bartolomeo Cabella, ...
Leggi Tutto
Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] del Settecento ad opera di alcuni dei proprietari di allora. Pietro Garzoni, Girolamo e Leonardo Venier, Tommaso Mocenigo Soranzo, Giovanni Battista città, a cura di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, pp. 271-303; Id., ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] del volgare veneziano è datato 30 settembre 1253 e consiste in una designazione delle proprietà terriere dei fratelli Simeon e Nida Moro agguerrito attuale sostenitore di quel nesso, Giovan Battista Pellegrini, del quale si veda, da ultimo, Venezia, ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] linguaggio trionfale appare nel retroaltare del mausoleo del cardinale Giovanni Battista Zen (morto nel 1501 , pp. 157-168; M. Ceriana, Due esercizi di lettura: la cappella Moro in S. Giobbe e le fabbriche dei Gussoni a Venezia, in Annali di ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] del quale dovevano operare Giovanni Battista dell'Anguillara, Marsilio Torelli, Giovanni Antonio Secco. Ma la notizia del nel 1481, vide F. ovviamente schierato con Ludovico il Moro, Firenze medicea ed il Regno meridionale. Le operazioni belliche ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] quali s'avvale di Battista Commandino, il criterio adottato è quello del ripristino con ammodernamento di da i più rari auttori… della lingua volgare ital., a cura di G. Moro, Bologna 1987, ad Ind. nell'indice dei nomi; F. Guicciardini, Storia d ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] un "moro". Qualità virili, comunque. Sono gli uomini infatti che brillano nella quinta parte del Novellino, e Battista (Cinzio) Giraldi. Tommaso Campanella dette un giudizio moralisticamente negativo dell'opera del G., mentre l'abate Giovan Battista ...
Leggi Tutto