PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] , p. 45).
Nel 1556 partecipò, assieme ad altri sei colleghi (tra i quali Paolo Veronese, Andrea Schiavone e BattistaFranco), alla decorazione del soffitto della Libreria marciana di Venezia, promossa dai procuratori di S. Marco a completamento dei ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] tondi) e messo sotto contratto per la medesima cifra di 60 ducati. Oltre al L. si trattava di Giuseppe Porta, BattistaFranco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto contratto il 19 ...
Leggi Tutto
VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] invece al 1779 l’altare della cappella del S. Cristo nella chiesa cagliaritana di S. Giacomo, realizzato da Giovanni BattistaFranco (Stefani - Pasolini 1991).
Nel novembre del 1779, a causa dei problemi di salute della moglie Clara Buontempo, ma ...
Leggi Tutto
ZELOTTI, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Verona nel 1526, morto a Mantova il 21 agosto 1578. Ricordato dalle fonti come Battista Veneziano, fu scambiato anche con BattistaFranco. Era nato [...] due anni prima di Paolo Veronese; e questo basta a provare che non poté essere scolaro di lui, ma compagno nella bottega del Badile; ed è naturale che il suo stile risulti piuttosto parallelo che pedissequo ...
Leggi Tutto
MALCONTENTA
Vittorio Moschini
. Località presso il canale della Brenta, poco distante dal margine della laguna di Venezia. Già nel sec. XV aveva tale nome, che non deriva quindi dall'esservi stata [...] davanti s'erge uno snello pronao a colonne ioniche, sormontato da un timpano triangolare. Gli affreschi nelle sale, iniziati da BattistaFranco, che poco vi fece essendo morto ben presto (1561), si devono in massima parte al veronesiano G. B. Zelotti ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Studi in onore di Aristide Calderini e Roberto Paribeni, III, Milano 1956-1957, pp. 851-862. Cf. inoltre William R. Rearick, BattistaFranco and the Grimani Chapel, "Saggi e Memorie di Storia dell'Arte", 2, 1959, pp. 107-139; A. Foscari - M. Tafuri ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] avevano tra i trenta e i quarant’anni (Perino del Vaga, Daniele da Volterra, Francesco Salviati, Giorgio Vasari, BattistaFranco, Roviale Spagnolo, Marcello Venusti, Prospero Fontana, Jacopino del Conte) furono quelli che, ciascuno a suo modo, più ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Settis
S. Maffei
Colonna Coclide Istoriata (v. vol. II, p. 754). - La c. coclide istoriata è una forma monumentale nuova, assolutamente romana e introdotta, [...] rotulo di disegni del Louvre (inv. 4951), tradizionalmente considerato copia tardo-cinquecentesca prodotta dalla cerchia del pittore veneziano BattistaFranco (cfr. I Cavalli di San Marco, cat., 1977) di un originale di Gentile Bellini (H. F. Collins ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , Milano 1956, pp. 851-862; Id., Tre illustri prelati del Rinascimento…, G. G., Roma 1957, pp. 131-196; W.R. Rearick, BattistaFranco and the Grimani chapel, in Saggi e memorie di storia dell'arte, II (1958-59), pp. 105-140; P. Paschini, Il card. M ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] del soffitto della Libreria Marciana (1556-57). All’impresa presero parte BattistaFranco, Giulio Licinio, Schiavone, Giuseppe Porta, Giovanni de Mio e i veronesi Giovanni Battista Zelotti e Paolo Caliari, detto il Veronese, al quale ultimo toccò ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...