L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] di lusso e piombo da Costantinopoli e carpentieri dalla Francia; che vanta di poter abbellire le sue chiese con trasportate sul Po e nell'Adriatico). Ma si veda anche Giovan Battista Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese, I-II, Venezia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] producevano grandi quantità di stagno.
Nella Germania centrale, in Francia e in altre zone d'Europa, le norme sulle miniere Novella. Una decina di anni dopo, nel 1435, Leon Battista Alberti fornì la descrizione e alcune istruzioni dettagliate su un ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] e nell'ultima, una nube lucida su cui siedeva san Giovanni Battista. E ognuno richiede la propria chiesa (19).
Il secondo fatto leggenda, in AA.VV., Le origini della Chiesa veneziana, a cura di Franco Tonon, Venezia 1987, pp. 49-51 (pp. 31-76). A ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] in Storia d’Italia, Annali, 7, Malattia e medicina, a cura di Franco Della Peruta, Torino 1984, pp. 391-428.
97. N.-E. Vanzan i vari tipi di pesca e colture ittiche: Giovanni Battista Stefinlongo, Pali e palificazioni della laguna di Venezia, ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] Se per certi elementi, quali la figura del Battista nella scena della Déesis, traspare la presenza di un à Tournai, Bruxelles 1946; P. Deschamps, M. Thibout, La peinture murale en France, le Haut Moyen Age et l'époque romane, Paris 1951; R. Salvini, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Alamanni, che insieme con Guillaume Budé e con Lazare de Baïf fu in rapporto con Giovanni Battista. Erano questi tra i maggiori esponenti in Francia di quel revival ellenizzante che ebbe il suo punto di forza nella rivalutazione di Pindaro. Proprio ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] , fu operata nel corso della prima metà del sec. XIX dalla missione franco-toscana di I. F. Champollion e di I. Rosellini (1828-29) e il 1448), artisti (come il Brunelleschi, Leon Battista Alberti, il Peruzzi, Giuliano e Antonio da Sangallo, Leonardo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] animae (1712); questa teoria fu ripresa dal bresciano Giovanni Battista Mazini (1677-1743), professore di medicina a Padova, la conception moderne de l'homme-machine. Le problème de l'âme en France à la fin du règne de Louis XIV (1670-1715). Étude sur ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] — ne rimase sostanzialmente indenne(10), quasi consacrata città franca in nome della storia e dell’arte, in contrasto con comunale (di centro-sinistra) guidata dal comunista Giovanni Battista Gianquinto (’46-’51), ancora espressioni dei settori più ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di pp. 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...