D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] tempo. Nel 1706 divideva la carica con Leonardo de Franco, Nicola Milante ed Eusebio Saggese; in tale anno 1981], 10, pp. 260-63).
Nel 1713 il bollo consolare di Giovan Battista si ritrova su una pace della Congrega di S. Maria di Costantinopoli ad ...
Leggi Tutto
CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] moglie del viceré Ferrante Gonzaga. Quando le opere del Franco furono messe all'Indice, le copie del libro furono che come stampatori. Essi usurparono - come già aveva fatto Giovan Battista Cappello - l'insegna dei Manuzio; ma usarono anche un' ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] 1655, in uno dei momenti cruciali della lotta tra Spagna e Francia segnato dall'intimazione del Caracena al duca di Modena di disarmo di S. Antonio per iniziativa dei padri Giovanni Battista Rabbia e Celso Quattrocase, in coincidenza con il rinnovato ...
Leggi Tutto
DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] con un pascià caduto prigioniero dell'elettore di Sassonia. Giovanni Battista si stabilì dapprima a Vienna, ove lo zio risiedeva in a Milano e, favorito dallo scompiglio creato nel presidio franco-spagnolo, si trattenne per circa un'ora nel centro ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] lo revoca dall'ufficio di vicemaresciallo della Curia romana, cui già l'aveva deputato con le attribuzioni del maresciallo Battista Savelli, sostituendogli il senese Francesco Salimbeni.
Il 26 febbr. 1437, da Bologna, si affidava al B. come avvocato ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Tradate
**
Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] una Vergine con il Bambino e un S. Giovanni Battista, due delle serraglie che dovevano chiudere la volta del presbiterio De lapidibus sententiae. Scritti per Giovanni Lorenzoni, a cura di T. Franco - G. Valenzano, Padova 2002, p. 229; U. Thieme - ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] : si recò in Belgio e in Inghilterra, poi, ripassando per la Francia, tornò in Italia; qui visitò Nizza, Genova, Torino, Firenze e L'Aquila insieme al suo compagno di esilio Giovanni Battista Muzi per propagandare la causa unitaria. Il D., nominato ...
Leggi Tutto
GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] i più attivi nel traffico della lana tra la Lombardia e la Francia alla fine del Trecento.
Legittimato nel 1426 e dichiarato erede di , mentre la figlia Margherita, lasciata in tutela a Battista Simonetta, sposò nel 1492, essendo morto nel frattempo ...
Leggi Tutto
CANTI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Figlio di Ferrante (di famiglia bresciana) e di Fiorita Boni, nacque a Parma il 5 dic. 1653. Ebbe i primi ammaestramenti dal bresciano F. Monti. Si dedicò soprattutto [...] battaglie e di paesaggi, alla maniera di Mario Spolverini e Franco Simonini. Probabilmente sullo scorcio del secolo si trasferì a al C. l'ovale rappresentante S.Carlo Borromeo,Giovanni Battista e altri santi, in cui è possibile cogliere anticipazioni ...
Leggi Tutto
CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] e datati 1652, continuati in seguito da Isidoro Bianchi. La fascia inferiore, del C., presenta tre Storie di s. Giovanni Battista, tra profeti e figure allegoriche, e vi è ben sensibile il modello morazzoniano, per i panneggi falcati e la sospensione ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...