La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] " piuttosto che "a Parigi", laddove sempre a da Ponte l'abate Giovanni Battista Casti consiglia di garantirsi "un pane in Russia, in Inghilterra od in Francia". Una geografia dilatata quella che si dispiega al cercar "fortuna" o, più semplicemente ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Antonio Vivaldi all'architetto e incisore Giovan Battista Piranesi, dagli uomini di Stato Luigi Giusti ma anche una preziosa occasione per certificare le ottime relazioni con la Francia (Luigi XV inviò in dono una reliquia del doge) e, più ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Roma 1988, pp. 269-270 (pp. 263-270).
39. Giovanni Battista Picotti, I Caminesi e la loro signoria in Treviso dal 1283 al III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 31 ss., e 33 per ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , ritenuto inattaccabile, e le candidature dell'avvocato Giovan Battista Ruffini nel II e di Varè nel III.
Da Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura di Franco Andreucci-Tommaso Detti, III, Roma 1977, pp. 626-629, ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , Testamenti, b. 1214, nr. 984, atti del notaio Antonio Marsilio, 15 marzo 1558.
211. Giovan Battista Ramusio, In funere Francisci Faseoli Magni Venetiarum Cancellarii oratio, in Orationes clarorum hominum, vel honoris officiique causa ad principes ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] .; F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, pp. 179-180.
16. Franco Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica spirito filosofico, Roma 1779, pp. VIII, 77; Gian Battista Roberti, Opere, VI, Bassano 17972, pp. 77-85. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di pp. 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] in Lombardia e nel resto d'Italia, in Svizzera, Francia e Irlanda: tra i suoi discorsi risonanza ebbe in Torino 1998, pp. 23-48.
Id., Santi e santità negli scritti di Giovanni Battista Montini, in Scrivere di santi, a cura di G. Luongo, Roma 1998, pp ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Sacchetti, a Venezia attorno all’avvocato Giovanni Battista Paganuzzi): dopo pochi anni erano già una dei cattolici. Dal Risorgimento a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] cittadina aquilana, quali quello di Antonio di Battista Gaglioffi e, in un'altra trattativa avente da C., Monteprandone 1976; A. Matanič, Il "Defensorium Tertii Ordinis beati Francisci" di s. G. da C., in Il movimento francescano della penitenza…, ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...