La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] degli Esteri fu ricoperta dall’avvocato Giovanni Battista Barbavara di Gravellona, al quale si deve , la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] sussistessero leggi e normative diverse.
L’esempio offerto dalla Francia, agli occhi dei patrioti italiani e in specie di , e la sua modifica, proposta dal ministro Giovanni Battista Cassinis, che aveva tenuto presenti sia l’archetipo napoleonico ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] dall’ottobre del 1401, per conto del re di Francia Carlo VI, ai servigi del quale Gregorio era passato » di Leonardo Bruni, ibid., II-III (2004-05), pp. 167, 183; Leon Battista Alberti. La biblioteca di un umanista, a cura di R. Cardini, Firenze 2005, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] la loro effettività nella società dei fedeli.
Mentre in Francia e in Germania Gabriel Le Bras e Stephan Kuttner aprono visione del matrimonio canonico in senso personalistico (Giovanni Battista De Luca, Giacchi, Ombretta Fumagalli Carulli, Caputo). ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] fosse ancora qualcosa da tentare per staccare il Campofregoso dalla Francia e il 16 agosto forniva di nuovo i due ambasciatori di Gregorio Prato, da cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, Giovan Pietro, Giovan Paolo e Caterina. La ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] e Savarino, monaci della chiesa di S. Maria della Grotta, a Giovanni Franco de castello areole;così nella perg. busta 3.AA.2 n. 25 del attraverso l'unica edizione datane nel 1537 da Giovanni Battista Nenna, sulla base di un manoscritto oggi perduto ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] all’università Vassalli aveva proposto pagine del cardinale Giovanni Battista De Luca e del codice svizzero delle obbligazioni, , il «giurista europeo» Vassalli non si sottrasse a un franco «esame di coscienza» (Esame di coscienza di un giurista ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] - da un Conestabile stilese, discendente di Giov. Battista Conestabile, a cui il Campanella lo aveva dato in Riv.critica di cultura calabrese, II(1922), estratto; cfr. anche L. Franco, Lettere inedite di Pasquale Galluppi a V. C., in Arch. stor. per ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] e le due stampe del Nennio, in Italia sembrò perdersi del tutto. Una traccia postuma di quella notorietà porta semmai in Francia e in Inghilterra, ed è, in vero, di non poco conto. Una certa fortuna, per esempio, toccò alle Legeslongobardorum, che ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] presso Carlo V, aveva seguito i negoziati tra quest'ultimo e il re di Francia Francesco I di Valois; dopo la sostituzione di Giustiniani con Nicola Neurone e Battista Cigala Zoagli, fu affiancato loro il L. come giurista. Nel trattato uscito il 18 ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...