MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] non deteriorare il rapporto con il Magnifico, e di Ludovico Sforza il Moro, entrambi informati da Lorenzo.
Il 25 febbr. Ricciarda Malaspina erede del marchesato di Massa; Giovanni Battista, ecclesiastico; Caterina, che divenne duchessa di Camerino ...
Leggi Tutto
BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] 1821, Torino 1904, passim; M. Zucchi, Lettere inedite di C. Botta a G. B. B., in Miscellan. di storia in onore di G. Sforza, Lucca 1920, pp. 271-288; L. C. Bollea, Rivelaz. di L. Angeloni sulla vita Politica di C. Botta e sulla sua assolutoria del ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] che, com'è noto, erano Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti e Battista d'Antonio (ibid., p. 36).
L'importanza assunta da elencano i debitori della sua bottega. Fra questi compaiono Francesco Sforza, il Comune di Firenze, il capitano del Popolo, l' ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] , in The Connoisseur, 1956, dicembre), la Predica del Battista della collez. Kress di New York (Suida, 1959) e 1955, pp. 844-849; R. Longhi, pref. a Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, p. XXXII; F. Mazzini, ibid., pp. 86 s.; ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] con la Vergine in trono, il Bambino, s. Giovani Battista e s. Antonio abate), affini ai Bottigella della omonima pala 1952, p. 1134; F. Mazzini, in Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, p. 131; F. Mazzini, in Affreschi ...
Leggi Tutto
Doge di Genova e cardinale (Genova 1430 - Roma 1498). Figlio di Battista I doge nel 1437 (m. 1442), a 26 anni divenne arcivescovo di Genova, per l'intervento del fratello Pietro II. Nel turbinoso succedersi [...] di lotte in Genova tra i fautori degli Sforza e quelli dei Francesi, prese parte attiva ai contrasti, favorendo ora l'uno ). Nel 1488 un'insurrezione lo costrinse a fuggire. Ostile agli Sforza e a Carlo VIII, che aveva loro concesso in feudo Genova ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia milanese, i cui primi ricordi risalgono forse al sec. 11º, e la cui nobiltà fu riconosciuta nella revisione operata dall'arcivescovo Ottone Visconti nel 1277. Quattro suoi membri, Ambrogio, [...] di Milano, attraverso la Repubblica Ambrosiana, dai Visconti agli Sforza; suo figlio Gian Giacomo, detto il Magno (v.); recante lo stesso predicato, Gian Giacomo Teodoro (v.). n Gian Battista, arciprete del Duomo di Milano dal 1538 al 1540, ha dato ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese, discendente da Vercellino Visconti, figlio di Uberto fratello di Matteo I signore di Milano. Guido fu governatore di Genova sotto Galeazzo Maria Sforza e Giovanni Battista ambasciatore [...] di Milano presso Carlo V nel 1541. Varî altri membri della famiglia fecero parte del Consiglio dei decurioni e del Collegio dei giureconsulti di Milano sotto la dominazione spagnola e austriaca. Nicola ...
Leggi Tutto
SISTO IV papa
Giovanni Battista PICOTTI
Francesco della Rovere nacque nel 1414 a Celle Ligure da antica famiglia savonese impoverita. Entrato nell'ordine francescano, conseguì a Bologna la laurea in [...] pace nell'Italia e nell'Europa divise per rivolgerne le forze alla difesa contro la minaccia dell'Islām.
Già amico dello Sforza e dei Medici, stabilì accordi con Napoli e con Venezia, tentò una lega generale delle potenze europee, emanò bolle e brevi ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V papa
Raffaello Morghen
Tommaso Parentucelli, nato probabilmente a Sarzana il 15 novembre 1397. Addottoratosi in teologia all'università di Bologna, salì presto verso i più alti gradi della [...] spirituali né dei loro costumi. Leon Battista Alberti, Giannozzo Manetti, Vespasiano da Bisticci summorum pontificum, Colonia 1662. - Fra le opere moderne v. specialmente: G. Sforza, Ricerche su N. V., Lucca 1884; L. v. Pastor, Storia dei ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...