MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] grande estimatore di Gaza.
Nel settembre 1482, invitato da Ludovico Sforza detto il Moro nel Ducato di Milano, il M. accettò : di una versione dei primi dodici Cesari, che Giovan Battista Pio possedeva a inizio Cinquecento, sono giunte le vite di ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] polittico da eseguirsi per la chiesa di S. Giovanni Battista a Melegnano (Shell, 1983); dal testo del , Milano 1956, pp. 842 s.; G. Belloni, in Arte lomb. dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, p. 136 scheda n. 436; R. Longhi, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] di campagna del giurista Mario Cotti e dell’arciprete Giovan Battista Titi. Porcacchi aveva avuto da Domenichi alcune lettere (autografe) di Manin, è interessante per come Porcacchi si sforza di superare le strettezze del componimento d’occasione. ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] teologi Mariano Sozzini, Felice Sandei, Giovan Battista Caccialupi, Girolamo Savonarola e altri, , 120 s., 142, 160, 225; I canzonieri per Beatrice d’Este e per Bianca Maria Sforza, a cura di P. Bongrani, Milano 1979, pp. 18 s., 121; F.W. Kent ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] a Lutherani" che egli veniva inviando ai cardinali Farnese e Sforza. Il C. intervenne comunque ancora coraggiosamente il 19 luglio, Turchi. Nel 1574 nominò coadiutore con diritto di successione Giovan Battista Valier. Morì a Belluno la sera del 7 ag. ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] vedova, sempre vissuta con i cinque figli (Giovanni Battista, Francesco, Michelangelo, Paola e Giulia) a 490 (in partic. p. 481); A. Vernarecci, La libreria di Giovanni Sforza signore di Pesaro, in Archivio storico per le Marche e per l’Umbria, ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Becelli; Antonio Casali; Simone de Gennaro; Giovanni Battista Rezzonico; Mario Marefosco) che fanno parte di una delle belle arti..., II (1805), p. 207, quello di Giuseppe Sforza Perini, noto dei resto, come il Tinti, per aver firmato alcune stampe ...
Leggi Tutto
OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] il 1556 e il 1559 da Annibal Caro e successivamente da Giovan Battista Pico). Tra il 1558 e il 1560 introdusse due consigli di e otto nel Piacentino. Devono essere ricordati anche i suoi sforzi per promuovere l’istruzione a Parma: ai gesuiti, con ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un opuscolo De iure, C. l'importanza e il ruolo di legato pontificio e di agente dello Sforza non più, come in precedenza, in un paese diviso e presso una ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] , insieme all’ambasciatore veneziano e al duca Francesco Sforza, che esistevano scarsissime possibilità per la tutela degli metà settembre accennando abbastanza esplicitamente, in una lettera a Battista Della Palla, al tradimento del re di Francia e ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...