FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] Campini, Descriz. dell'insigne real basilica colleggiata di S. Giovanni Battista di Monza, ms. [1767], passim; A. F. Frisi, sul Bramantino, in Quaderno di studi sull'arte lombarda dai Visconti agli Sforza per gli 80 anni di G. A. Dell'Acqua, a cura ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del Papato, tanto più che con la morte di Francesco Sforza aveva perso il suo precedente sostegno. Al più tardi nel 1473 energicamente per l'educazione e la carriera dei fratelli minori Battista, Bernardino e Giovanni, e allo stesso modo si occupò ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] cospicue sono le proprietà ecclesiastiche amministrate: fu pievano di S. Giovanni Battista a San Gervasio in Val d'Era (1543) rettore di S adeguato seguito gli è offerto dai prelati del cardinale Ascanio Sforza di Santa Fiora, che il G. si lamenta di ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] anch'essa perduta, per cui era stato raccomandato da Francesco Sforza; i lavori procedettero lentamente, come attestano i pagamenti tra con Bambino in trono con i santi Matteo e Giovanni Battista da un lato e Girolamo e Stefano dall'altro; compaiono ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di matrimonio in quel momento in corso fra Galeazzo Maria Sforza e la sorella del G. Dorotea. Lo accompagnavano, la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti, Mantova 1972, pp. 335-339; D.S. Chambers, The ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] riguardi. Infatti là il C. incontrò Giovanni Battista Venturini, detto il Moretto, uno dei suoi cura di L. Scarabelli, in C. Porzio, Opere, Torino 1852, pp. 263-276; G. Sforza, Cronache di Massa di Lunigiana, Lucca 1882, pp. 6-16, 75-84, 99-148, 231 ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] al 16 dic. 1467, quando essa passò al nipote del papa Battista Zeno. L grazie soprattutto a questa amicizia (che segnò tutto il l'oratore milanese Agostino de Rubeis, informando Galeazzo Maria Sforza il 29 febbr. 1468 della cattura dei congiurati, tra ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] gennaio del 1561, quando venne sostituito da Giovanni Battista Girri.
Dimessosi Nasco, venne eletto maestro di Milano, Francesco ed erede di Simone Tini, 1586, dedicati a Sforza Speciano, abate commendatario di S. Pietro all’Olmo presso Milano ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 1506 a diversi umanisti italiani e stranieri: tre sono dirette a Battista Guarini, considerato dal D. un maestro di latinità; due a Venezia il 19 genn. 1496 ed arrivò alla corte dello Sforza quando pareva che Carlo VIII stesse per ripassare in Italia ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] Ci è oscura la radice della stima nutrita da Galeazzo Maria Sforza per il G.: è probabile che derivasse dal rispetto dei legami calibro di Rossetto e Rinaldo Fieramosca e di Giovan Battista Staffa, rappresentanti del più stretto seguito militare del ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...