CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] considerazione, e molto amato dal duca Francesco Sforza Secondo...") ha portato a considerare Galeazzo anche 100 s.; Bernhardt, pp. 87 s.; De Coo, n. 2442).
Giovanni Battista, figlio di Giacomo, come risulta da una procura del 22 apr. 1574 del ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] . Cominciarono a rivolgersi a lui personaggi illustri come Galeazzo Sforza fratello del duca di Pesaro, e, ben presto, elogiarne l'opera altri contemporanei, fra i quali Giovan Battista Pio, bolognese, Guido Silvestri di Pesaro, Domenico Fusco ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] milanese degli Inquieti, fondata nel giugno del 1594 da Muzio Sforza Colonna marchese di Caravaggio: esordì in essa con un questi compaiono, oltre al Guazzo e a Giuliano Gosellini, Battista Guarini, Angelo Grillo, Federigo Della Valle, Cesare Rinaldi ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] proseguire nell’ufficio anche con il successore di De Nobili, Sforza Marescotti (incaricato nel 1537).
Dopo alcuni mesi, il legato rimase al suo posto anche con il successore, Giovan Battista Cicada.
Cade in questo periodo il procedimento contro il ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ex parte idoneo». Eletto il 13 novembre, Nardini indirizzò allo Sforza una lettera di omaggio, ma in effetti restò a Roma per addirittura fra i candidati favoriti. Invece riuscì eletto Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII), che il 21 settembre 1484 lo ...
Leggi Tutto
REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] (O. Scoto; I.G.I., n. 8317), con dedica a Ludovico Sforza, ma nel volume è pure una premessa a Niccolò e Giacomo Trotti, quest’ultimo e Paolo l’orazione in onore dell’ambasciatore milanese Battista Sfondrato. Nel 1500, alla morte di Giorgio Valla ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] gli stessi principi della casata dei Montefeltro, il conte Antonio e i figli Battista e Guidantonio, Pesaro, che annovera Malatesta Malatesta e Alessandro Sforza, signore della città, e Rimini, terra di Sigismondo Pandolfo Malatesta, lui pure poeta ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni Giacomo (
Massimo Carlo Giannini
detto il Medeghino). – Nacque a Milano, molto probabilmente fra il 1497 e il 1498, da Bernardino della famiglia dei Medici di Nosiggia e da Cecilia [...] al banditismo nell’area del lago di Como. Nel 1522 gli Sforza tornarono signori di Milano con il duca Francesco II. I la sua guardia di 25 alabardieri, dopo che il fratello Giovan Battista aveva pagato il soldo ai capitani e licenziato i soldati. L’ ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] Lodi per i Milanesi e che avrebbe firmato la sua condotta con lo Sforza l'11 gennaio dell'anno dopo, con i suoi 500 cavalli si il possesso di Catanzaro, il C. si unì a Giovanni Battista Grimaldi, viceré dell'Angiò. Si trovava a Nicastro, quando si ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] equestri, per le musiche di Peri, Paolo Grazi e Giovan Battista Signorini, Guerra d’amore e Guerra di bellezza (quest’ultimo redatte dall’Eritreo nella Pinacotheca (1643) e da Sforza Pallavicino nelle Vindicationes Societatis Jesu (1649). Questi ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...